Ancoraggio (nautica): differenze tra le versioni

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* ''con ancore appennellate'': cioè con due ancore poste in sequenza sulla stessa catena. Si ha una buona tenuta ma il campo di giro rimane circolare.
 
La lunghezza del cavo o della catena filati fuoribordo per l'ancoraggio è detto ''calùmo'', e deve essere da 3 a 5 volte l'altezza del fondale per le grandi navi che ancorano solitamente su 50-100 metri di fondale, mentre per le imbarcazioni da diporto vale la regola di dare il calumo della lunghezza di 3 a 4 volta la profondità più l'altezza della prua dal mare (la scelta vineviene fatta in considerazione della tipologia del fondale). <br>
In caso di maltempo o aumento del vento, è bene filare ulteriormente, in modo tale che l'ancora riceva una trazione con un piccolo angolo rispetto al fondo, in quanto se la trazione fosse quasi verticale l'ancora ''arerebbe'' e tenderebbe a ''spedare'', cioè a liberarsi dal fondo. La regola è, dai 30 nodi di vento in su, si allunga il calumo della misura di 1 volta il fondale ogni 10 nodi di vento.