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In [[Italia]] si deve soprattutto al [[Touring Club Italiano]] la messa in opera e il censimento della cartellonistica stradale, nei loro testi storiografici si trovano le prime indicazioni pratiche in merito:
 
{{quoteCitazione|Un palo indicatore era formato da un'asta di ferro molto robusta a forma di Y, alta circa 3 metri, sulla quale era attaccato un cartello di ghisa fusa, sul quale si trovava in alto la legenda: T.C.C.I. e sotto: Dono del signor…., oppure: Dono del V.C. di…, oppure: Dono di Soci di…. e così via. Nella parte centrale del cartello c’erano le indicazioni: Attenzione! Discesa pericolosa; A X km… e simili. Il palo era verniciato con minio di piombo, mentre il cartello aveva uno sfondo turchino oltremare e le lettere in bianco}}
 
La seduta del Consiglio del Touring Club Italiano del 18 dicembre 1895 registrò la sottoscrizione di 1500 lire stanziate per la posa dei primi 100 pali per segnalazione ai crocicchi.<ref name="museoauto">[http://museoauto.it/mambo/index2.php?option=content&do_pdf=1&id=171 museoauto.it]</ref>