Bulbo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Aggiungo {{Thesaurus BNCF}} si veda http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_progetto:Coordinamento/Bibliografia_e_fonti#Collaborazione_come_Biblioteca_Nazionale_di_Firenze per segnalazioni |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{nota disambigua|altri significati|[[Bulbo (disambigua)]]}}
[[File:Purtugisisk lök, Iduns kokbok.jpg|thumb|right|150px| ''[[Allium cepa]]'' - cipolla]]
Dal punto di vista strutturale il bulbo è paragonabile ad una pianta avente un [[fusto]] brevissimo (disco o girello) che da una parte è munito di tante [[radice fascicolata|radici fascicolate]] e dall'altra di una [[gemma (botanica)|gemma]]. Quest'ultima è circondata e protetta da [[foglia|foglie]], alcune interne ([[catafillo|catafilli]]), succose e ricche di sostanze di riserva, altre più esterne, secche e con funzione protettiva.▼
Lo sviluppo della gemma, in condizioni ambientali favorevoli, darà luogo alla formazione di varie foglie verdi e di uno o più assi [[fiore|fiorali]]. Le sostanze di riserva contenute nei catafilli hanno il compito di nutrire il germoglio durante queste fasi.▼
== Aspetto ==
[[File:Lilium candidum.jpg|thumb|150px| ''[[Lilium candidum]]'' - giglio]]
In base all'aspetto che può assumere nei diversi generi, il bulbo si definisce:
* ''tunicato'' (o vestito), se ricoperto da un involucro ([[aglio]], [[Hyacinthus|giacinto]], ecc.)
* ''embricato'', se i catafilli sono poco ampi e assumono l'aspetto di squame ([[lilium]])
* ''solido'', se ha l'asse molto grosso e i catafilli sono molto ridotti. In questo caso può essere denominato anche ''bulbo-tubero'' ([[Crocus sativus|zafferano]], [[gladiolo]])
Nei casi in cui, come in ''[[Allium cepa]]'', il bulbo germoglia una sola volta, all'ascella dell'ultimo catafillo si forma un nuovo bulbo che viene detto ''bulbo di sostituzione''.
== Caratteristiche ==
Per la creazione di quest'organo sotterraneo, le ''piante bulbose'' vengono incluse assieme alle [[tubero]]se e alle [[rizoma]]tose nella [[forma biologica|categoria biologica]] delle [[geofita|geofite]]. Esso è tipico tra le [[Plantae|piante]] [[monocotiledoni]] ([[Liliaceae]], [[Alliaceae]], [[Amaryllidaceae]], [[Iridaceae]]).
▲Dal punto di vista strutturale il bulbo è paragonabile ad una pianta avente un [[fusto]] brevissimo (disco o girello) che da una parte è munito di tante [[radice fascicolata|radici fascicolate]] e dall'altra di una [[gemma (botanica)|gemma]]. Quest'ultima è circondata e protetta da [[foglia|foglie]], alcune interne ([[catafillo|catafilli]]), succose e ricche di sostanze di riserva, altre più esterne, secche e con funzione protettiva.
▲Lo sviluppo della gemma, in condizioni ambientali favorevoli, darà luogo alla formazione di varie foglie verdi e di uno o più assi [[fiore|fiorali]]. Le sostanze di riserva contenute nei catafilli hanno il compito di nutrire il germoglio durante queste fasi.
== Bulbilli ==
[[File:Alliumvineale1web.jpg|thumb|left|150px| ''[[Allium vineale]]'' - bulbilli]]
Spesso le piante bulbose formano delle strutture, denominate ''bulbilli'' che, staccandosi dalla pianta madre, hanno la funzione di propagazione. Numerose specie del genere ''[[Allium]]'' formano bulbilli sulle loro [[infiorescenza|infiorescenze]], i [[capolino|capolini]]; altre specie o altri generi possono formare bulbilli alle [[ascella (botanica)|ascelle]] delle foglie o altrove.
== Altri progetti ==
Line 26 ⟶ 30:
{{organi vegetali}}
{{portale|agricoltura|botanica}}
[[Categoria:Anatomia vegetale]]
| |||