Nile (gruppo musicale): differenze tra le versioni

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=== Dal 2002 ad oggi ===
La band subisce poi una battuta d'arresto per problemi interni dovuti all'abbandono del cantante e bassista Chief Spires, che sarà sostituito tempo dopo da Jon Vesano (ex Dark Moon) ancora in veste di session. La formazione Vesano, Sanders, Toler-Wade e Laureano registra nel [[2002]] il capolavoro ''[[In Their Darkened Shrines]]'' che bissa i due lavori precedenti e dona l'identità definitiva al sound che qui diviene ancora più pesante. Nelle composizioni sono sempre presenti le epiche melodie che ben si fondono con la deflagrazione del muro death metal delle chitarre e dei blast beats di Laureano. Maestosi passaggi acustici si fanno largo in canzoni come ''Execration Text'', la lunga ''Unas Slayer of the Gods'' (più di dieci minuti), ''Wind of Horus'' (dedicata al dio dalle sembianze di falco) e la suite suddivisa in quattro parti ''In Their Darkened Shrines''.
Dopo aver passato tanto tempo in studio di registrazione, i Nile si sentono pronti per affrontare un nuovo tour mondiale che li vedrà impegnati nello X-Mass festival nel dicembre del [[2001]] insieme a [[Cannibal Corpse]], [[Krisiun]], [[Marduk (gruppo musicale)|Marduk]] e [[Dark Funeral]] (in Italia a Milano in un gremitissimo Palaquatica), poi ''headliner'' con il supporto degli [[Origin (gruppo musicale)|Origin]], degli [[Hate Eternal]] e degli [[Arch Enemy]], prenderanno parte anche all'Art of Noise Tour con [[Napalm Death]], [[Voivod]] e Strapping Young Lad, per finire nella primavera del [[2003]] supportando Danzig con Opeth e [[Behemoth (gruppo musicale)|Behemoth]] tra gli altri. Nell'estate del 2003 saranno presenti anche al [[Gods of Metal]] in Italia e affronteranno anche un mini tour in Giappone. Nel dicembre dello stesso anno invece, torneranno ancora in Europa per il classico X-Mass Festival europeo in compagnia dei [[Deicide]], [[Misery Index]], [[Amon Amarth]] ed altri (in Italia a ferro e fuoco il Transilvania di Milano).
Dissidi all'interno del gruppo segneranno poi un periodo di stasi, dal quale ne uscirà rinvigorito con l'entrata in formazione del batterista [[George Kollias]] (proveniente dai greci [[Nightfall (gruppo musicale)|Nightfall]] e Sickening Horror) e del bassista Joe Payne. Con questa formazione (Sanders, Toler-Wade, Kollias e Payne) nella primavera [[2005]] prenderanno parte al No Mercy Festival in Europa con [[Six Feet Under (gruppo musicale)|Six Feet Under]] e [[Dying Fetus]] (in Italia unica data a Roma con l'anticipazione di alcuni pezzi del nuovo album).
Nel maggio del [[2005]] esce a distanza di ben tre anni da ''In Their Darkened Shrines'', il nuovo ''[[Annihilation of the Wicked]]'' che sarà pubblicato con la formazione di quattro elementi (Sanders, Toler-Wade, Kollias e Jon Vesano). Registrato sempre sotto l'egida del produttore Bob Moore nei Soundlab Studios, questo album segnerà una notevole progressione verso composizioni sempre più estreme e veloci ma con un occhio sempre generoso alle parti epiche. Anche le canzoni presenti in questo disco mostrano tutta l'ispirazione nelle parti chitarristiche del leader Sanders e di Toler-Wade, che riescono a tirare fuori dal cilindro idee nuove come se piovesse.