Sulayman ibn Abd al-Malik: differenze tra le versioni

Nel 716-7 Sulaymān nominò suo figlio Ayyūb erede al trono. Tuttavia Ayyūb morì quello stesso anno. Sulaymān considerò l'ipotesi di nominare un altro figlio che lo potesse rimpiazzare ma ricevette la notizia che non era certo che questi, che combatteva sotto le mura di [[Costantinopoli]], fosse ancora vivo, mentre altri figli erano ancora troppo giovani<ref>La normativa per accedere al califfato prescrive che si dovesse essere puberi.</ref>. Così egli, rompendo con la tradizione, nominò suo cugino [[Umar II ibn Abd al-Aziz|ʿUmar II ibn ʿAbd al-ʿAzīz]] suo successore.<ref>In qualche modo l'atto era riparatore, dal momento che successore designato di [[Abd al-Malik ibn Marwan|ʿAbd al-Malik b. Marwān]] era stato designato dal comune padre suo fratello [[Abd al-Aziz b. Marwan|ʿAbd al-ʿAzīz b. Marwān]], premorto tuttavia al fratello. Cfr. inoltre {{Cita libro | nome=Bassam | cognome=Atyya | wkautore= | coautori= | anno= | titolo=Political Thought of Ibn Taymiya | edizione=1st1 | editore=Yaqut | città=Amman | lingua=ArabicAr | Pagep=169}}, page 169 e [[Ibn Hazm]]. [http://www.ibnamin.com/fawed.htm ''Al-faṣl fī l-milal wa l-nihal''] (in Arabo), p. 28.</ref>. ʿUmar aveva una reputazione eccellente di uno degli uomini più pii, giusti e intelligenti della sua generazione.