Diamagnetismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
m →‎Diamagnetismo nei metalli: fix parametri in cita web using AWB
Moroboshi (discussione | contributi)
m fix parametri in cita web e cita libro using AWB
Riga 56:
 
== Diamagnetismo di Langevin ==
Il [[teorema di Bohr-van Leeuwen]] mostra che non vi può essere diamagnetismo in un sistema fisico puramente classico. Tuttavia la teoria classica per il diamagnetismo di Langevin, in cui l'[[elettrone]] è trattato come una carica che orbita attorno al nucleo ed il cui moto costituisce una corrente microscopica, fornisce risultati in accordo con quelli ottenuti ottenuti attraverso l'approccio (esatto) fornito dalla [[meccanica quantistica]].<ref name=Kittel>{{Cita libro |cognome = Kittel |nome = Charles |author-linkwkautore=Charles Kittel |titolo = Introduction to Solid State Physics |editore = [[John Wiley & Sons]] |edizione = 6th |anno = 1986 |pagine= 299–302|idisbn=ISBN 0-471-87474-4 }}</ref> Il modello di Langevin si applica a materiali contenenti atomi le cui [[Orbitale atomico|shell elettroniche]] sono complete, ovvero non vale per i [[Metallo|metalli]].
 
Un campo di intensità <math>B</math> applicato ad un elettrone di carica <math>e</math> e massa <math>m</math> fornisce una [[precessione di Larmor]] con frequenza <math>\omega = eB / 2m</math>, ed il numero di rivoluzioni per unità di tempo è <math>\omega / 2 \pi</math>, sicché la corrente elettronica per un atomo di <math>Z</math> elettroni è:<ref name=Kittel/>
Riga 79:
 
=== Diamagnetismo nei metalli ===
I [[Metallo|metalli]] possiedono elettroni liberi e quindi il modello di Langevin non può essere apllicato. La teoria del diamagnetismo per un gas di elettroni è detta ''diamagnetismo di Landau'', e si basa sul campo generato dalla curvatura della loro traiettoria per mezzo della [[forza di Lorentz]]. Tale effetto è contrastato dal [[paramagnetismo|paramagnetismo di Pauli]], associato alla polarizzazione dello [[spin]] degli elettroni liberi.<ref name="ntnu">{{Cita web|url=http://phy.ntnu.edu.tw/~changmc/Teach/SS/SS_note/chap11.pdf|titolo=Diamagnetism and paramagnetism|opera=NTNU lecture notes|cognome=Chang|nome=M. C.|accesso=24 febbraio 2011}}</ref><ref>{{Cita web |nome=Nikos |cognome=Drakos |nome2=Ross |cognome2=Moore |first3nome3=Peter |last3cognome3=Young |titolo=Landau diamagnetism |url=http://physics.ucsc.edu/~peter/231/magnetic_field/node5.html |opera=Electrons in a magnetic field |anno=2002 |accesso=27 novembre 2012}}</ref>
 
== Note ==
Riga 85:
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= Mencuccini| nome= Corrado |coautori=Vittorio Silvestrini | titolo= Fisica II| editore= Liguori Editore | città= Napoli| anno=2010 |idcid= ISBNmencuccini |isbn= 978-88-207-1633-2|cid= mencuccini }}
* {{en}}{{Cita libro |titolo=Classical Electrodynamics |autore=John D Jackson |edizione=3rd Edition |editore=Wiley |anno=1999 |id=ISBN 047130932X|cid= Jackson |isbn=047130932X }}
* {{en}} {{Cita libro | autore=Griffiths, David J. | titolo=Introduction to Electrodynamics (3rd ed.) | editore=Prentice Hall | anno=1998 | idisbn=ISBN 0-13-805326-X }}
 
==Voci correlate==