Sigillo: differenze tra le versioni

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Sigilli, sempre di argilla, sono usati anche nell'[[antico Egitto]] su [[papiro]] o su tavolette d'argilla. Sulle pareti della [[tomba di Tutankhamon]] sono stati trovati sette tipi di sigilli differenti impressi mediante "timbri" presumibilmente [[legno|lignei]].
 
In [[storia romana|epoca romana]], l'[[imperatore romano|imperatore]] [[Augusto]] utilizzò per sigillare i documenti ufficiali e le lettere, inizialmente l'immagine della [[sfinge]], poi l'effige di [[Alessandro Magno]], ed infine la sua, che rimase per secoli il sigillo ufficiale adottato anche dagli [[Imperatori romani|imperatori successivi]]. In tutte le sue lettere poneva, inoltre, l'indicazione dell'ora del giorno o della notte in cui partivano.<ref name="SvetonioAugusto46">{{cita|Svetonio|''Augustus'', 4650|Svetonio|harv=s}}.</ref>
 
Dal [[IV secolo]] inizia l'utilizzo di sigilli di piombo e dal [[XII secolo]] quelli di cera d'api.