Chaff: differenze tra le versioni

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Il primo gruppo incaricato di utilizzare lo chaff fu il {{en} [http://en.wikipedia.org/wiki/No._76_Squadron_RAAF No. 76 Squadron]. Ventiquattro equipaggi vennero istruiti sulle modalità di lancio di pacchi di striscioline di carta ricoperte di alluminio. Si scelse la carta per minimizzare il peso e massimizzare il tempo di permanenza in aria per procrastinare l'effetto. Gli incaricati lanciarono i pacchi di striscioline al ritmo di uno al minuto, cronometrando con un orologio, lanciandoli dallo sportello utilizzato per lo sgancio dei razzi illuminanti. I risultati furono eccezionali: le fotoelettriche della difesa aerea tedesca guidate dai radar iniziarono a girare per il cielo senza risultato. L'artiglieria contraerea sparò a casaccio o non aprì il fuoco del tutto, e i caccia notturni non riuscirono a individuare le ondate dei bombardieri. Amburgo venne devastata e si generò una tempesta di fuoco. L'autorizzazione per l'utilizzo del ''window'' venne data per limitare le perdite della RAF e si rivelò efficace: soltanto 12 dei 700 bombardieri inviati vennero abbattuti<ref>{{cita web|autore=RAF Museum|url=http://www.rafmuseum.org.uk/milestones-of-flight/british_military/1943_3.html|titolo=Milestones of flight|accesso=28-12-2006|lingua=en}}</ref>.
I comandanti di gruppo iniziarono a equipaggiare i velivoli con speciali aperture per il lancio deldi ''window'' e gli equipaggi, incoraggiati dai risultati ottenuti, si affrettarono a effettuare quante più missioni possibili prima della prevedibile adozione di contromisure da parte dei tedeschi.
 
[[File:Giant Wurzburg Display - Window Effect.jpg|thumb|left| Effetti dello ''chaff'' sul display di un radar [[Würzburg (radar)|Giant Würzburg]].
 
Le strisce di metallo ritrovate al suolo inizialmente sconcertarono la popolazione tedesca. Vennero diffuse voci sul fatto che si trattasse di materiale [[radioattivo]] o contaminato da [[antrace]] o altre [[armi batteriologiche]]. Gli scienziati tedeschi, al contrario, sapevano esattamente cosa fossero grazie gli studi sul düppel.