Antonio Gai: differenze tra le versioni

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La gran parte dei lavori si rintraccia però lungo la [[Riviera del Brenta]], prevalentemente a [[Mira (Italia)|Mira Vecchia]], [[Fiesso d'Artico]] e soprattutto [[Stra]], dove produsse opere per la nota [[villa Pisani (Stra)|villa Pisani]] e, forse, per [[villa La Barbariga|"La Barbariga"]]. Per il [[Palazzo Pisani a Santo Stefano|palazzo Pisani]] di [[chiesa di San Vidal|San Vidal]] scolpì due statue allegoriche attualmente nel [[conservatorio Benedetto Marcello]].
 
Il [[13 febbraio]] [[1756]] fu fondata l'[[Accademia di Venezia]] e il Gai figurò fra i trentasei artisti che formarono il primo gruppo di insegnanti. Nel [[1764]] venne nominato presidente dell'istituzione.
 
Nel [[1765]] gli vennero ordinate due delle sette statue che avrebbero ornato la nuova facciata della [[chiesa di San Rocco (Venezia)|chiesa di San Rocco]] (un ''San [[Lorenzo Giustiniani]]'' e un ''Beato [[Gregorio Barbarigo]]'') anche se il vecchio scultore delegasse ormai le commissioni ai figli Francesco e Giovanni, dedicandosi esclusivamente alle faccende burocratiche.