{{quote|In quell'anno [[Hatib ibn Abi Balta'a|Ḥāṭib b. Abī Baltaʿa]] tornò [dopo essere stato] da al-Muqawqis, portando Māriya e sua sorella Sīrīn, la sua [[mulo]] femmina [di nome] Duldul, il suo [[asino]] [[Ya'fūr]] e un certo numero di abiti. Assieme alle due donne, al-Muqawqis inviò un [[eunuco]],<ref>Il cui nome era Mābūr. Cfr. Ṭabarī, ''Taʾrīkh al-rusul wa l-mulūk''.<ref>, Vol. IX dell'edizione curata da [[E. Yar-Shater]], trad. di Ismail K. Poonawals, Albany, State University of New York Press, 1990, p. 147.</ref> che restò con esse. Hātib li invitò a diventare [[musulmani]] prima che egli arrivasse con loro [a Medina], e Māriya e sua sorella fecero ciò. Il Messaggero di Dio* li alloggiò presso Umm Sulaym bt. Milhān. Māriya era bella. Il Profeta inviò sua sorella Sīrīn a [[Hassan ibn Thabit|Ḥassān b. Thābit]] ed ella mise al mondo ʿAbd al-Raḥmān b. Ḥassān.|Ṭabarī, ''Taʾrīkh al-rusul wa l-mulūk''.<ref>Vol. VIII dell'edizione curata da [[E. Yar-Shater]], trad. di Michael Fishbein, Albany, State University of New York Press, 1997, p. 131</ref>}}
