Unità abitativa: differenze tra le versioni

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L'unità abitativa corrisponde quindi alla singola [[casa|abitazione]], che può corrispondere anche al concetto più [[antropologia|antropologico]] di casa.
 
==Storia==
In tutte le culture primitive l'''unità abitativa'' nasce nella [[preistoria]], è il primo elemento che va a costituire l'[[ambiente costruito]], cioè quell'ambiente attrezzato dall'uomo in modificazione dell'[[ambiente naturale]], per rendere migliore la propria qualità della vita e ottimizzare nel limite delle possibilità tecnologiche delle varie epoche le proprie attività.
 
La sua nascita corrisponde con la ''[[capanna]]'' e poi con la ''[[casa contadina]]'', che continuerà ad esistere sino all'epoca contemporanea affiancandosi a tutti gli altri tipi di unità abitative via via createsi. A quest'ultima si aggiunge nella prima epoca storica la ''casa fortificata'' o ''[[reggia]]'' di età e [[civiltà micenea]], o il ''palazzo'' di origine e [[civilta minoica]].
Con la prima nascita dell'urbanesimo a Roma si hanno le unità popolari delle ''[[insula|insule]]'', blocchi di appartamenti in affitto, contrapposte alle ''[[villa|ville]]'' della campagna o anche cittadine.
 
Si arriverà poi ai ''[[castello|castelli]]'' ed alle ''[[Torre|case torri]]'' [[Medioevo|medioevali]], alle ''ville'' ed ai ''[[palazzo|palazzi]]'' [[Rinascimento|rinascimentali]], espressioni diverse della residenza [[Aristocrazia|nobiliare]], [[Borghesia|borghese]] o mercantile delle varie epoche.
 
Con la [[rivoluzione industriale]], che per prima si sviluppa in [[Rivoluzione industriale in Inghilterra|Inghilterra]], nasce un [[urbanesimo]] sempre più massiccio e si costruiscono le unità abitative operaie di bassissimo livello igienico e sanitario nei quartieri cosiddetti "slums". Il tentativo di superare urbanizzazione caotica e devastante delle [[città]] attraverso delle regole razionali porta alla nascita dell'[[urbanistica]] moderna, e alla progettazione di abitazioni più umane con le "case da appartamenti".
 
Il [[Movimento Moderno]] crea il concetto di unità abitativa che è, oltre che [[architettura|architettonico]] anche [[sociologia|sociologico]], facendo propria la concezione della ''unità'' come "residenza" ([[appartamento|appartamenti]], [[case a schiera]] ecc.) e non più come "rappresentanza" ([[villa]], [[castello]], [[palazzo]]). Nascono così i ''quartieri residenziali'' dell'epoca moderna sino ad arrivare alle ''[[Unitè d'Habitation]]'' di [[Le Corbusier]], espressione più compiuta di questo concetto. Qui l'''unità abitativa'' è l'elemento primario ben individuato di un insieme che, legato a servizi comuni primari, va a realizzare un pezzo di città un [[quartiere]].
 
Prevalentemente al [[XX secolo]] appartengono infine le unità abitative "[[Turismo|turistiche]]" come le ''case al mare'', ''le case in montagna'', i ''[[residence]] alberghieri''.
 
==Classificazione==
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*residenza moderna (dall'appartamento alla villa come nell'elenco sopracitato della tipologia)
*residenza storica (casa contadina, [[palazzo]], [[castello]], [[torre]]).
 
==Storia==
In tutte le culture primitive l'''unità abitativa'' nasce nella [[preistoria]], è il primo elemento che va a costituire l'[[ambiente costruito]], cioè quell'ambiente attrezzato dall'uomo in modificazione dell'[[ambiente naturale]], per rendere migliore la propria qualità della vita e ottimizzare nel limite delle possibilità tecnologiche delle varie epoche le proprie attività.
 
La sua nascita corrisponde con la ''[[capanna]]'' e poi con la ''[[casa contadina]]'', che continuerà ad esistere sino all'epoca contemporanea affiancandosi a tutti gli altri tipi di unità abitative via via createsi. A quest'ultima si aggiunge nella prima epoca storica la ''casa fortificata'' o ''[[reggia]]'' di età e [[civiltà micenea]], o il ''palazzo'' di origine e [[civilta minoica]].
Con la prima nascita dell'urbanesimo a Roma si hanno le unità popolari delle ''[[insula|insule]]'', blocchi di appartamenti in affitto, contrapposte alle ''[[villa|ville]]'' della campagna o anche cittadine.
 
Si arriverà poi ai ''[[castello|castelli]]'' ed alle ''[[Torre|case torri]]'' [[Medioevo|medioevali]], alle ''ville'' ed ai ''[[palazzo|palazzi]]'' [[Rinascimento|rinascimentali]], espressioni diverse della residenza [[Aristocrazia|nobiliare]], [[Borghesia|borghese]] o mercantile delle varie epoche.
 
Con la [[rivoluzione industriale]], che per prima si sviluppa in [[Rivoluzione industriale in Inghilterra|Inghilterra]], nasce un [[urbanesimo]] sempre più massiccio e si costruiscono le unità abitative operaie di bassissimo livello igienico e sanitario nei quartieri cosiddetti "slums". Il tentativo di superare urbanizzazione caotica e devastante delle [[città]] attraverso delle regole razionali porta alla nascita dell'[[urbanistica]] moderna, e alla progettazione di abitazioni più umane con le "case da appartamenti".
 
Il [[Movimento Moderno]] crea il concetto di unità abitativa che è, oltre che [[architettura|architettonico]] anche [[sociologia|sociologico]], facendo propria la concezione della ''unità'' come "residenza" ([[appartamento|appartamenti]], [[case a schiera]] ecc.) e non più come "rappresentanza" ([[villa]], [[castello]], [[palazzo]]). Nascono così i ''quartieri residenziali'' dell'epoca moderna sino ad arrivare alle ''[[Unitè d'Habitation]]'' di [[Le Corbusier]], espressione più compiuta di questo concetto. Qui l'''unità abitativa'' è l'elemento primario ben individuato di un insieme che, legato a servizi comuni primari, va a realizzare un pezzo di città un [[quartiere]].
 
Prevalentemente al [[XX secolo]] appartengono infine le unità abitative "[[Turismo|turistiche]]" come le ''case al mare'', ''le case in montagna'', i ''[[residence]] alberghieri''.
 
== Voci correlate ==
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* [[Cohousing]]
 
{{Portale|architettura|ingegneria}}
[[Categoria:Abitazione]]
[[Categoria:Tipi di abitazioni| ]]