Paolo Mantovani: differenze tra le versioni

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Petroliere, finanziere, dipendente dell'imprenditore Cameli, si trasferì a [[Genova]] nel [[1955]], divenendo self-made-man nel [[1974]], commerciando petrolio negli anni della [[crisi energetica]]. Prima di diventarne presidente, Mantovani entrò nella Società Sampdoria come addetto stampa, per tre anni, dal [[1973]] al [[1976]].
 
Grande tifoso della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], allaAlla fine degli [[anni 1970|anni settanta]] acquistò la [[U.C. Sampdoria|Sampdoria]] portandola nel giro di pochi anni dalla [[Serie B]] ai vertici del calcio italiano ed europeo, vincendo tre [[Coppe Italia]] nel [[Coppa Italia 1984-1985|1985]], [[Coppa Italia 1987-1988|1988]] e [[Coppa Italia 1988-1989|1989]] (la vincita della quarta [[Coppa Italia]] del [[Coppa Italia 1993-1994|1994]], anche se avvenuta dopo la sua scomparsa, si può attribuire a lui visto che costruì quella rosa), della [[Coppa delle Coppe]] nel [[Coppa delle Coppe 1989-1990|1990]], dello scudetto nella stagione [[Serie A 1990-1991|1990-1991]], di una [[Supercoppa Italiana]] nel [[Supercoppa italiana 1991|1991]] e ad un'altra finale di [[Coppa delle Coppe]] nel [[Coppa delle Coppe 1988-1989|1989]], di altre due finali di [[Coppa Italia]] nel [[Coppa Italia 1985-1986|1986]] e nel [[Coppa Italia 1990-1991|1991]], alla finale di [[Supercoppa Europea]] del [[Supercoppa UEFA 1990|1990]], alle finali di [[Supercoppa Italiana]] nel [[Supercoppa italiana 1988|1988]], [[Supercoppa italiana 1989|1989]] e [[Supercoppa italiana 1994|1994]] e alla finale di [[Coppa dei Campioni]] nel [[Coppa dei Campioni 1991-1992|1992]].
 
Ha portato in [[Italia]] giocatori internazionali quali [[Graeme Souness]], [[Trevor Francis]], [[Srecko Katanec]], [[Aleksei Mikhailichenko]] e [[Vladimir Jugovic]] ed è riuscito anche a scoprire giovani (grazie anche all'aiuto dell'allora direttore sportivo [[Paolo Borea]]) come: [[Roberto Mancini]], [[Gianluca Vialli]], [[Moreno Mannini]], [[Fausto Pari]], [[Attilio Lombardo]], [[Luca Pellegrini]], [[Gianluca Pagliuca]] e [[Pietro Vierchowod]]. Riuscì, anno dopo anno, a costruire una squadra di giovani talenti, di giocatori d'esperienza e di classe portando la sua [[Sampdoria]] tra le formazioni più forti e blasonate non solo in [[Italia]] ma anche in tutta [[Europa]].<ref>Fonte: [http://www.storiedicalcio.altervista.org/sampdoria_mantovani.html www.storiedicalcio.altervista.org]</ref>