Fontana del Gigante: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Fontana del Gigante.jpg|thumb|right|240px|Altra visuale]]
 
La '''fontana del Gigante''' è una delle fontane monumentali di [[Napoli]] di inizio [[XVII secolo]]; è locata nel [[Centro storico di Napoli|centro storico]] in [[via Partenope]], a poca distanza dal [[Castelcastel dell'Ovo]].
 
==Storia==
La fontana è opera di [[Pietro Bernini]] e di [[Michelangelo Naccherino]], che la realizzarono su commissione del duca d'Alba don [[Antonio Álvarez de Toledo y Beaumont|Antonio Alvarez di Toledo]].
 
La sua prima collocazione è stata in ''Largo largo di Palazzo'' (l'attuale piazza Plebiscito), nel punto dove oggi principia la '' salita del Gigante'', odierna via Cesario Console, come viene mostrato in numerosi dipinti settecenteschi, tra i quali, uno di [[Gaspar van Wittel]] conservato presso il [[Palazzopalazzo Zevallos]] a [[via Toledo]]<ref>[http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Foto_wittel.jpg Dipinto: ''Largo di Palazzo'', Gaspar van Wittel]</ref>.
 
Ha assunto diverse denominazioni a seconda del luogo dove veniva posizionata: infatti, è anche chiamata dell<nowiki>'</nowiki>''Immacolatella'' in quanto nel [[1815]] fu rimossa dal luogo originario in occasione di lavori di sistemazione della strada e posta vicino al [[palazzo dell'Immacolatella]] al molo piccolo; alla fine degli anni settanta dell'Ottocento fu collocata al Carmine all'interno della villa del Popolo, ma questa scelta fu considerata da molti infelice. Infine nel [[1905]], complice il forte declino della villa del Popolo, fu deliberato il suo nuovo spostamento, che avvenne nel [[1906]].