L'immortale (scacchi): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AttoBot (discussione | contributi)
AlessioBot (discussione | contributi)
m converto HTML in unicode
Riga 8:
Giocata tra due dei maggiori giocatori dell'epoca al noto ristorante di [[Londra]] Simpson's-in-the-Strand, l'immortale fu un incontro informale giocato durante una pausa del torneo ufficiale. Al termine della partita, Kieseritzky rimase molto impressionato e inviò via [[telegrafo]] la trascrizione della partita al suo [[circolo scacchistico]] di Parigi. Il periodico di scacchi francese ''La Régence'' pubblicò la partita nel numero di luglio del 1851 e nel [[1855]] essa venne soprannominata ''L'immortale'' dall'[[Austria|austriaco]] [[Ernst Falkbeer]].
 
L'immortale è tornata alla ribalta in diverse occasioni e in molti aspetti insoliti. A [[Marostica]], è stata rigiocata nella famosa "Partita a scacchi a personaggi viventi". La posizione dopo la 20ªª mossa è riportata su un [[francobollo]] del [[Suriname]] del [[1984]]. La parte finale della partita venne usata come ispirazione per una partita a scacchi nel film del [[1982]] ''[[Blade Runner]]'' (anche se la [[scacchiera]] rappresentata nel film non riporta fedelmente la posizione). Fu anche usata come base per un romanzo poliziesco con lo stesso nome (''The Immortal Game'') di [[Mark Coggins]].
 
Questa partita è considerata un'eccellente dimostrazione dello stile di gioco del [[XIX secolo]] in cui lo sviluppo rapido e l'attacco erano considerati i metodi più efficaci per vincere, venivano praticati molti [[Gambetto|gambetti]] e contro-gambetti (al tempo rifiutarli era considerato ineducato). Tali partite, coi loro rapidi attacchi e contrattacchi, sono tuttora considerate divertenti da seguire, anche se alcune delle mosse in esse giocate non sono considerate le migliori secondo gli standard moderni.
 
In questa partita Anderssen vinse sacrificando un [[Alfiere (scacchi)|alfiere]] alla 11ªª mossa, entrambe le [[Torre (scacchi)|torri]] a partire dalla 18ªª e la [[Donna (scacchi)|donna]] alla 22ªª per ottenere lo [[scacco matto]]. Egli offrì entrambe le torri per mostrare come due pezzi attivi valgano più di molti altri bloccati nelle case di partenza. Anderssen dimostrò in seguito lo stesso tipo di approccio nella ''[[Sempreverde (scacchi)|sempreverde]]''.
 
== La partita ==
Riga 41:
Questa mossa minaccia Cg3+ e protegge il pedone f4, ma decentra anche il cavallo a lato della scacchiera dove è meno efficace.
:8.Ch4 Dg5
Secondo Kieseritzky era migliore 8…g68…g6.
:9.Cf5 c6
[[Inchiodatura (scacchi)|Schiodando]] il pedone di donna e attaccando l'alfiere. Alcuni hanno suggerito che 9…g69…g6 sarebbe stato meglio per occuparsi del pericoloso cavallo. Si noti come, all'epoca, i giocatori sviluppassero un paio di pezzi per continuarli poi a muovere.
{{Diagramma scacchi piccolo|=|tright|
|rd|nd|bd| |kd|bd| |rd|=
Riga 57:
Questo è un sacrificio vantaggioso di un pezzo passivo. Se il Nero accetta, la sua donna sarà tolta dal centro delle operazioni dando al Bianco un vantaggio di sviluppo.
:11…cxb5?
Hübner sostiene che questo sia stato l'errore decisivo del Nero; si guadagna materiale, ma si perde in sviluppo in un momento in cui il Bianco è in grado di impostare una veloce offensiva. Hübner raccomanda qui 11…h511…h5.
:12.h4!
Il cavallo bianco protegge il pedone che attacca la donna nera.
Riga 69:
Una normale mossa di sviluppo del Nero che attacca anche la torre in g1.
:17.Cd5!?
Il Bianco risponde all'attacco con un contrattacco. Questa mossa minaccia Cc7 con [[Forchetta (scacchi)|forchetta]] al re e alla torre. Qui [[Richard Réti|Reti]] raccomanda 17.d4 … 18.Cd5, con vantaggio per il Bianco.
{{Diagramma scacchi piccolo|=|tright|
|rd|nd|bd| |kd| |nd|rd|=
Riga 86:
raccomanda 18.Cc7+ seguita da Te1. [[Garri Kasparov|Kasparov]] ha fatto notare che, se la partita fosse proseguita in maniera meno spettacolare, il mondo degli scacchi avrebbe perso uno dei suoi ''"gioielli della corona"''. Ad6 è insolita perché il Bianco rinuncia volontariamente a così tanto materiale.
:18…Axg1?
Da questo momento la sconfitta del Nero comincia a maturare. Nel [[1887]] [[Wilhelm Steinitz|Steinitz]] suggerì che sarebbe stato meglio 18…Dxa118…Dxa1+ con possibile continuazione 19.Re2 Db2 20.Rd2 Axg1.
:19.e5!
Sacrificando l'altra torre bianca. Più importante è il fatto che questa mossa blocca la donna nera dalla partecipazione alla difesa del suo re e minaccia il matto in due mosse con 29.Cxg7+ Rd8 30.Ac7#.
:19…Dxa1+ 20.Re2
A questo punto l'attacco del Nero è esaurito, la sua donna e l'alfiere sono arretrati e non possono organizzare una minaccia effettiva, mentre il Bianco si può scatenare. Kieseritzky affermò di aver abbandonato a questo punto, Hübner però nota che un articolo di [[Friedrich Amelung]] del ''Baltische Schachblaetter'' nel [[1893]] riporta che Kieseritzky giocò probabilmente 20…Ca620…Ca6, ma Anderssen annunciò il matto. Comunque il sospetto è che le ultime mosse non siano state effettivamente giocate sulla scacchiera.
:20…Ca6
{{Diagramma scacchi piccolo|=|tright|
Riga 102:
|qd| | | | | |bd| |=
|La posizione dopo 22.Df6+}}
Il cavallo nero controlla la casa c7 per la minaccia del Bianco 21.Cxg7+ Rd8 22.Ac7#. Un altro tentativo di difesa poteva essere 20…Aa620…Aa6 lasciando la via di fuga al re nero con Rc8 e Rb7 sebbene il Bianco abbia la continuazione 21.Cc7+ Rd8 22.Cxa6 dove, con 22…Dxa222…Dxa2 per difendere f7 contro Ac7+, Cd6+ e Df7#, il Bianco può giocare 23.Ac7+ Re8 24.Cb4 d5 25.Cd6+ e vince o 22…Ab622…Ab6 (evitando Ac7+) 23.Da8 Dc3 24.Dxb8 Dc8 25.Dxc8 Rxc8 26.Af8 h6 27.Cd6+ Rd8 28.Cxf7+ Re8 29.Cxh8 Rxf8 con [[Finale (scacchi)|finale]] vinto per il Bianco.
:21:Cxg7+ Rd8 22.Df6+!!
Questo bellissimo sacrificio di donna costringe il Nero a rinunciare alla difesa di e7.