Antonio Quarracino: differenze tra le versioni

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[[Giovanni XXIII]] lo nominò [[vescovo]] di [[Diocesi di Nueve de Julio|Nueve de Julio]], nella [[provincia di Buenos Aires]], e fu ordinato l'8 aprile [[1962]]. Il 7 agosto [[1968]] [[Paolo VI]] lo trasferì alla sede di [[Diocesi di Avellaneda-Lanús|Avellaneda]]. Nel [[Consiglio Episcopale Latinoamericano]] (CELAM) collaborò come membro e presidente di diversi dipartimenti; nel [[1978]] fu scelto segretario generale di quel organismo latinoamericano e nel [[1982]] elevato presidente del CELAM fino a marzo del 1987.
 
Il 28 dicembre [[1985]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo promosse arcivescovo di [[Arcidiocesi di La Plata|La Plata]] e il 10 luglio [[1990]], lo nominò arcivescovo di [[Arcidiocesi di Buenos Aires|Buenos Aires]] e [[Primate (ecclesiastico)|primate]] d'[[Argentina]], compito che assunse il 22 settembre [[1990]]. Nel [[concistoro]] del 28 giugno [[1991]] Giovanni Paolo II lo elevò al rango di [[cardinale presbitero]] di [[Santa Maria della Salute a Primavalle (titolo cardinalizio)|Santa Maria della Salute a Primavalle]]. Il 27 giugno [[1992]] conferisce la consacrazione episcopale al futuroa [[papaPapa Francesco|Jorge Mario Bergoglio]] futuro papa Francesco.
 
È stato presidente della Conferenza Episcopale Argentina e ordinario per i fedeli di rito orientale.