Raimondo del Balzo (XIV secolo): differenze tra le versioni

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Fu Signore di [[Soleto]] investito nel [[1329]] e Conte dal [[1352]], Signore di [[Sternatia]], [[Zollino]] e [[Galatina |San Pietro in Galatina]], Signore di [[Cutrofiano]] dal [[1319]], Signore di [[Castrignano de' Greci]]. Ciambellano Regio nel [[1332]], Capitano e Giustiziere di [[Capitanata]] nel [[1335]], Capitano Generale e Giustiziere di [[Terra di Lavoro]] [[1335]]-[[1337]], Maresciallo del Regno di Sicilia [[1338]]-[[1342]] e [[1342]]-[[1351]], Capitano Generale della [[Puglia]] nel [[1341]], Capitano Generale della [[valle di Benevento]] nel [[1343]], Capitano Generale e Giustiziere della Capitanata nel [[1347]], Capitano a guerra di [[Napoli]] nel [[1350]], Gran Camerlengo del Regno di Sicilia [[1352]]-[[1375]], Governatore di [[Barletta]] e [[Brindisi]] nel [[1355]], Capitano Generale in [[Sicilia]] nel [[1355]], Regio Consigliere [[1367]]-[[1375]].
 
Il 13 novembre il Papa Urbano V autorizza il Conte di Soleto, uomo sicuramente molto religioso e pio, a fondare all’interno del suo castello vicino ad Aversa un monastero sotto il titolo di Santa Maria della Neve di Casaluce provvisto di chiesa, cimitero e campanile.
 
Il 31 agosto la Regina Giovanna darà il proprio assenso alla donazione fatta dal Vir Magnificus Raymundus de Baucio Comes Soleti Magnus Regni nostri Sicilie Camerarius dilectus collateralis consiliarius et fidelis noster
 
Fu sepolto nella [[Basilica di Santa Chiara (Napoli)|Basilica di Santa Chiara]] in [[Napoli]].