}}In [[Italia]] la pesca del ''P. lividus'' è regolamentata dal decreto ministeriale del 12 gennaio 1995<!ref>[[Decreto ministeriale]] [http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1995-01-25&atto.codiceRedazionale=095A0345&elenco30giorni=false12 gennaio 1995], in materia di "''Disciplina della pesca del riccio di mare''", G.U.R.I. 25 gennaio 1995, n. 20--></ref>. Nelle regioni interessate vigono regolamentazioni specifiche sia relative alla dimensione che ai periodi e quantità di prelievo. In [[Sardegna]] per esempio tale pesca è consentita generalmente da 1º novembre al 30 marzo, sono consentite ca 50 unità a persona se pescate da privati e ca 3000 se pescate da [[Pesca subacquea professionale|pescatori subacquei professionisti]] muniti di apposita licenza rilasciata dalla Regione di pertinenza.▼
In [[Italia]] la pesca del ''P. lividus'' è regolamentata dal decreto ministeriale del 12 gennaio 1995<ref>
{{Cita legge italiana
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|titolo = Disciplina della pesca del riccio di mare
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▲}}<!-- G.U.R.I 25 gennaio 1995, n. 20--></ref>. Nelle regioni interessate vigono regolamentazioni specifiche sia relative alla dimensione che ai periodi e quantità di prelievo. In [[Sardegna]] per esempio tale pesca è consentita generalmente da 1º novembre al 30 marzo, sono consentite ca 50 unità a persona se pescate da privati e ca 3000 se pescate da [[Pesca subacquea professionale|pescatori subacquei professionisti]] muniti di apposita licenza rilasciata dalla Regione di pertinenza.
