Aspetto verbale: differenze tra le versioni

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== L'aspetto nelle lingue ==
Gli aspetti classici nell'indo-europeo sono essenzialmente il perfettivo e l'imperfettivo, con varie forme più dettagliate come ad esempio momentaneo, puntuale o incettivo (tra i perfettivi) e il durativo, continuato o incoativo (tra gli imperfettivi). Alcuni linguisti annoverano tra gli aspetti verbali anche l'aoristo che è propriamente un tempo verbale, ma l'unico con l'aspetto non definibile, per cui potrebbe fare gruppo a sé.
Le forme temporali delle lingue moderne (incluso l'italiano) esprimono infatti sia del tempo (passato, presente, futuro) che l'aspetto (perfettivo, imperfettivo). Ma nonostante il tempo e l'aspetto siano reciprocamente distinti, molte discussioni grammaticali riassumono entrambi sotto il concetto di tempo. Questo perché queste lingue si sono sviluppate esprimendo gli aspetti creando appositi tempi, per cui si potrebbe dire che alcuni tempi sono la forma dell'aspetto. Ad esempio, se vogliamo trovare l'aspetto imperfettivo della frase ''Tornai a casa.'', diciamo ''Tornavo a casa.'', cioè semplicemente cambiamo il tempo verbale da passato remoto a imperfetto. Ma non per questo ''aspetto'' significa ''tempo''. Il tempo verbale segnala se un'azione o un evento è accaduto nel passato, nel presente o nel futuro. L'aspetto segnala la durata coperta dall'evento (e forse il suo inizio, la sua continuazione, il suo completamento, la sua ripetizione, ecc.); per esempio, se l'evento è/è stato/sarà di un periodo di tempo prefissato, o se è/è stato/sarà un'azione in corso di svolgimento nella scuola media D.Cimarosa.
 
Nelle lingue slave il tempo e l'aspetto non sono rappresentati assieme, mentre - qualsiasi distinzione chiara è andata perduta nelle lingue neolatine e germaniche, dove le forme del tempo verbale rappresentano sia il tempo che l'aspetto. Per esempio, "ho mangiato" esprime normalmente sia il tempo passato prossimo che l'aspetto perfettivo (un'azione descritta come compiuta), mentre "sto mangiando" esprime generalmente sia il tempo [[presente indicativo|presente]] che l'aspetto imperfettivo (un'azione descritta come in corso di svolgimento).