L'Unità (rivista): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ template
AttoBot (discussione | contributi)
m Bot: Overlinking su giorni e mesi dell'anno; modifiche estetiche
Riga 17:
|formato =
|fondatore =
|fondazione = [[16 dicembre]] [[1911]]
|chiusura = [[30 dicembre]] [[1920]]
|tiratura =
|data-tiratura =
Riga 49:
'''''L'Unità''''' nasce dalla crisi de ''[[La Voce (rivista)|La Voce]]'' ai tempi della [[guerra italo-turca]] il 16 dicembre [[1911]] come settimanale di cultura e politica e termina il 30 dicembre 1920.
 
== Storia ==
Quando nel marzo 1911 uscì il numero unico de ''La Voce'' su ''La questione meridionale'', oltre a confermare l'importanza del gruppo dei collaboratori salveminiani, esso rappresentò l'anticipazione di un più ampio schieramento che [[Gaetano Salvemini]] ([[1873]]-[[1957]]) avrebbe presto realizzato.
 
Ai tempi della guerra libica Salvemini, una delle personalità più notevoli della cultura italiana del [[Novecento]], autore del polemico, antigiolittiano volume ''Il ministro della malavita'' ([[1910]]) rompe la collaborazione con ''La Voce'', esce dal [[Partito Socialista]] e fonda a [[Firenze]] il nuovo settimanale chiedendo la collaborazione di autorevoli personaggi meridionali come [[Giustino Fortunato (1848-1932)|Giustino Fortunato]], [[Antonio De Viti De Marco]] (''leader'' del movimento liberista) e [[Benedetto Croce]].
 
In una lettera a [[Giuseppe Prezzolini]], Salvemini dichiarava: "la crisi tripolitana non è che il momento saliente della crisi generale della Voce. I gruppi della Voce non sono due, sono dieci, sono venti... Occorre dividerci. Io ormai non concepisco più [[La Voce (rivista)|La Voce]] che come un giornale settimanale di problemi politici, una specie di [[Critica sociale]] di vent'anni or sono, in cui la critica letteraria e filosofica faccia da contorno, da ornamento, da puntello ad un'edizione politica determinata. Gli altri la considerano come una continuazione del [[Leonardo (rivista)|Leonardo]]".
 
Nata quindi da una esigenza di azione politica ben precisa la rivista intende affrontare i nodi irrisolti del paese, dal [[Questione meridionale|problema meridionale]] alle questioni doganali, dalla [[corruzione]] politica ed elettorale alla riforma del costume, alle riforme tributarie, scolastiche, amministrative caldeggiando soluzioni democratiche e antinazionaliste come risulta dall'articolo programmatico ''Che cosa vogliamo?'' che venne pubblicato in due puntate sui nn. 13/14, 9/16 marzo [[1912]].
Riga 64:
 
Nel nazionalismo noi vediamo un movimento fondamentalmente conservatore e antiproletario (...), la volontà arbitraria di negare i problemi della nostra vita interna e di farli dimenticare con diversivi di avventure diplomatiche e militari, a vantaggio di tutti quegli interessi parassitari e antinazionali che da un vittorioso sforzo di riforme interne uscirebbero distrutti".}}
L'Unità porterà così avanti fedelmente, dal [[1911]] al [[1920]] con le interruzioni 4 settembre-4 dicembre e 28 maggio [[1915]]-8 dicembre [[1916]] a causa della partenza per il fronte come volontario di Salvemini, il suo programma analizzando i temi scottanti della vita politica italiana, dagli interventi di Benedetto Croce nei primi numeri, alla denuncia dell'avventura di Fiume da parte di Gabriele D'Annunzio.
 
Quando scoppia il [[conflitto mondiale]] la posizione che prenderà L'Unità sarà quella dell'intervento nella convinzione che la guerra possa essere trasformata in una "guerra per la pace", dichiarandosi per un intervento democratico differente da quello dei nazionalisti (2 marzo [[1917]]).
Riga 78:
Questo tentativo però fallisce e porta alla sospensione de "L'Unità", con il n. 53, 30 dicembre 1920, considerata ormai indebolita e non più rispondente al suo iniziale programma.
 
== Voci correlate ==
* [[Gaetano Salvemini]]
* [[Ubaldo Formentini]]
 
== Collegamenti esterni ==
* Serie digitalizzata presso la [http://www.bibliotecaginobianco.it/?e=flip&id=3&t=elenco-flipping-L%27Unit%C3%A0 Biblioteca Gino Bianco]
* Serie digitalizzata presso il [http://apicesv3.noto.unimi.it/site/cont_140.htm Fondo Marengo] (1911-14 e 1919)
 
{{Portale|letteratura}}