Compitazione: differenze tra le versioni

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non è un proprio un "fenomeno"; spesso indicata come spelling, nespà? :)
m meglio così, forse
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{{L|linguistica|giugno 2013}}
La '''compitazione''' (spesso indicata con il termine inglese '''''spelling''''') consisteè nell'atto di pronunciare le [[parola|parole]] lentamente, separando le singole lettere o le sillabe, indicando così vocalmente la trascrittura di una o più parole (inclusi gli eventuali [[segni diacritici]]).<ref>{{cita libro | nome=Nicola | cognome=Zingarelli | titolo=Vocabolario della lingua italiana | anno=1988 | ed=11 | città=Bologna | editore=Zanichelli}}</ref> Si può anche intendere una lettura fatta distinguendo i [[sostantivi|nomi]] o una lettura scandita e marcata, che mostra difficoltà.<ref>{{cita libro | cognome=Devoto | nome=Giacomo | coautori=Gian Carlo Oli| titolo=Dizionario della lingua italiana | editore=Le Monnier | città=Firenze | anno=1971}}</ref>
 
Lo scopo principale della compitazione è trascrivere i suoni del linguaggio con lettere dell'alfabeto. La pronuncia cambia di volta in volta in tutte le lingue: nella maggior parte di esse il sistema di scrittura è irregolare e in altre mostra delle eccezioni. Inoltre, le parole da altre lingue possono essere adottate senza essere adattate al sistema ortografico in uso (i cosiddetti ''forestierismi crudi''); in altri casi vengono adottati criteri non corretti una volta che la parola è diventata d'uso comune, oppure differenti significati di una parola o parole omofone possono essere deliberatamente trascritte in un modo diverso per distinguerle a prima vista.