Orizzonte: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia |
m disambigua + correzioni varie (vedi), typos fixed: ecc → ecc. |
||
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
[[File:Water horizon.jpg|thumb|right|Linea dell'orizzonte sul [[mare]]]]
L<nowiki>'</nowiki>'''orizzonte''' è la linea apparente che separa la [[terra]] dal [[cielo]], la linea che divide tutte le direzioni visibili in due categorie: quelle che intersecano la superficie terrestre, e quelle che non la intersecano. In molte località, l<nowiki>'</nowiki>''orizzonte vero'' è oscurato da [[alberi]], [[edifici]], [[montagne]], ecc. e l'intersezione risultante tra terra e [[cielo]] si chiama ''orizzonte visibile''. La parola ''orizzonte'' deriva dal [[Lingua greca|greco]] ''horizōn (kyklos)'', "([[cerchio]]) che delimita".
== Aspetto e uso ==
[[File:Earth's horizon as seen from Shuttle Endeavour.jpg|thumb|right|L'orizzonte terrestre visto dallo [[Space Shuttle Endeavour]] nel [[2002]]]]
La distanza dell'orizzonte visibile sul mare è sempre stata molto importante in quanto ha rappresentato la portata massima delle comunicazioni e della visibilità prima dello sviluppo della [[Emittente radiofonica|radio]] e del [[telegrafo]]. Ancora oggi, per poter controllare un [[aereo]] in volo con le [[regole del volo a vista]], il [[Pilota (aviazione)|pilota]] usa la relazione visiva tra la punta del velivolo e l'orizzonte. Inoltre, un pilota può mantenere il suo orientamento spaziale facendo riferimento all'orizzonte.
In molti contesti, specialmente nel disegno [[prospettiva|prospettico]], la curvatura della Terra viene ignorata e l'orizzonte è considerato la linea teorica verso la quale convergono i punti di ogni piano orizzontale (quando proiettati sul piano immagine) al crescere della loro distanza dall'osservatore. Per gli osservatori a livello del mare, la differenza tra questo ''orizzonte geometrico'' (che presuppone, a livello del suolo, un piano infinito e perfettamente piatto) e l<nowiki>'</nowiki>''orizzonte vero'' (che presuppone una superficie [[Sfericità della Terra|sferica della Terra]]) è impercettibile ad occhio nudo (ma per qualcuno che guarda il mare da un'altezza di 1000 metri l'orizzonte vero sarà di un grado circa al di sotto di una linea orizzontale).
Riga 14:
Ignorando l'effetto della [[rifrazione atmosferica]], la distanza dell'orizzonte per un osservatore vicino alla superficie terrestre è circa<ref name="ATYoungDistToHoriz">
Andrew T. Young, [http://mintaka.sdsu.edu/GF/explain/atmos_refr/horizon.html "Distance to the Horizon"]. Accessed 16 April 2011.</ref>
:<math>d \approx 3.57\sqrt{h} \,,</math>
dove ''d'' è in chilometri e ''h'' è l'altezza sul livello del mare in metri.
Riga 79:
Se ''h'' è significativo rispetto a ''R'', come nel caso della maggior parte dei [[Satellite artificiale|satelliti]], allora l'approssimazione consentita in precedenza non è più valida, ed è quindi richiesta la formula esatta:
:<math>d = \sqrt{2Rh + h^2} \,,</math>
dove ''R'' è il raggio della Terra (''R'' e ''h'' devono essere nella stessa unità). Per esempio, se un satellite si trova ad
=== Oggetti sopra l'orizzonte ===
[[File:HorizonDistance.png|thumb|right|300px|Distanza geometrica dell'orizzonte]]
Per calcolare l'altezza di un oggetto visibile sopra l'orizzonte, si calcola la distanza dell'orizzonte per un ipotetico osservatore sopra a tale oggetto, e la si aggiunge alla distanza dell'orizzonte dall'osservatore reale. Ad esempio, per un osservatore con
Facendo riferimento alla figura a destra, il faro sarà visibile dalla barca se
Riga 131:
* [http://newton.ex.ac.uk/research/qsystems/people/sque/physics/horizon/ Derivation of the distance to the horizon]. Steve Sque.
* [http://mintaka.sdsu.edu/GF/explain/atmos_refr/dip.html Dip of the Horizon]. Andrew T. Young.
[[Categoria:Sistemi di orientamento]]
|