Banu Du'il ibn Bakr: differenze tra le versioni
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I '''Banū Duʾil ibn Bakr ibn ʿAbd Manāt ibn Kināna''' ({{arabo|بنو الدؙّ ٸل ﺑﻦ ﺑﻜﺮ ﺑﻦ ﻋﺒﺪ ﻣﻨﺎة ﺑﻦ ﻛﻨﺎﻧـة}}),<ref>[[Ibn Hazm|Ibn Ḥazm]], ''Jamhara'', pp. 180, 184-5, 389 e 465.</ref> talora chiamati '''Banū al-Dīl b. Bakr b. ʿAbd Manāt b. Kināna''',<ref>''The History of al-Tabari'', vol. XL, Index (traduzione dell'opera di [[Tabari|Ṭabarī]] ''Taʾrīkh al-rusul wa l-mulūk'', [[Ehsan Yarshater]] (ed.), Albany, State University of New York Press), 2007, p. 153a).</ref> furono un sottogruppo tribale della [[Penisola Araba]], vassallo dei [[Banu Hanifa|Banū Ḥanīfa]] e appartenente alla più vasta stirpe dei [[Banu Kinana|Banū Kināna]], a sua volta facente parte dei [[Banu Rabi'a|Banū Rabīʿa]].<ref>[[Ibn Hazm|Ibn Ḥazm]], ''Jamhara'', pp. 184-85.</ref>
Insediati in [[Hijaz|Ḥijāz]] e dediti a un piccolo [[nomadismo]], vivevano in sostanziali buoni rapporti con le varie tribù [[arabe]] ed [[ebraiche]] delle principali città della regione: [[La Mecca]], [[Yathrib]] e [[Ta'if|Ṭāʾif]]. Non senza sporadici attriti, però, come quelli che indussero la tribù a partecipare alla [[Guerra di Fijar]], dalla parte dei B. ʿĀmir b. Ṣaʿṣaʿa (alleati coi [[Banu Hawazin|B. Hawāzin]]), con un loro gruppo di guerrieri, comandati dal ''[[sayyid]]'' Muʿāwiya b. Ṣakhr b. Yaʿmūr b. Nufātha.<ref>Un cui figlio, Nawfal b. Muʿāwiya, fu più tardi [[Compagno (Islam)|Compagno]] del profeta [[Maometto]].</ref>
A questo gruppo tribale appartennero [[Abu l-Aswad al-Du'ali]], generosamente indicato come creatore della prima [[grammatica]] della [[lingua araba]], e ʿAbd Allāh ibn Arqaṭ, che funse nel [[622]] da guida per i fuggiaschi [[Maometto]] e [[Abū Bakr]]<ref>
Fu infine un gruppo di uomini dei B. al-Duʾil (alleati dei [[Quraysh]] ancora pagani) a infrangere nel novembre del 629 l'[[accordo di al-Hudaybiyya]] aggredendo, per antiche inimicizie mai composte, un gruppo dei [[Banu Khuza'a]], alleati di [[Medina]] e dei [[musulmani]], fornendo il destro a [[Maometto]] per dichiarare rotta la tregua e intraprendere la sua vittoriosa marcia armata su [[La Mecca|Mecca]], conquistata nel [[630]].
==Note==
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