Biblioteca di Assurbanipal: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo "cfr." (vedi discussione)
Riga 3:
La '''Biblioteca Reale di Assurbanipal''', o semplicemente '''Biblioteca di Assurbanipal''', intitolata al re [[Assurbanipal]], ultimo grande [[monarca|re]] dell'[[Assiria#Asarhaddon e la conquista dell.27Egitto|Impero Neo-Assiro]], è una collezione di migliaia di tavolette d'[[argilla]] e frammenti contenenti testi di ogni tipo datati al [[VII secolo a.C.]] Tra i ritrovamenti figura anche la famosa ''[[Epopea di Gilgamesh]]''. A causa dell'iniziale maltrattamento del materiale originale ritrovato, gran parte della biblioteca è irrimediabilmente devastata, rendendo impossibile per gli studiosi di discernere e di ricostruire molti dei testi originali, anche se alcuni sono rimasti intatti.<ref name="bm">Ritrovamento di oltre 20.000 tavolette cuneiformi, [http://www.britishmuseum.org/research/research_projects/ashurbanipal_library_phase_1.aspx "Ashurbanipal Library Project"] (fase 1) del [[British Museum]]</ref>
 
I materiali furono rinvenuti presso il sito [[Archeologia|archeologico]] di [[Ninive|Kouyunjik]] (antica [[Ninive]], capitale dell'[[Assiria]]) nella [[Mesopotamia]] settentrionale. Il sito si trova nell'attuale [[Iraq]].<ref name="Polastron, Lucien X. 2007, pages 2-3">Cfr. Polastron, Lucien X.: "Books On Fire: The Tumultuous Story Of The World's Great Libraries" 2007, pp. 2-3, Thames & Hudson, [[Londra]] {{en}}</ref><ref name="gallica.bnf.fr">Menant, Joachim: [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k104837f/f41.table "La bibliothèque du palais de Ninive"] 1880, [[Parigi]]: E. Leroux {{fr}}</ref>
 
Antiche tradizioni [[persia]]ne ed [[Armenia|armene]] indicano che [[Alessandro Magno]], vedendo la grande biblioteca di Assurbanipal a Ninive, fu ispirato a crearne una sua propria. Morì prima di poter farlo, ma il suo amico e successore [[Tolomeo I Sotere]] supervisionò gli inizi della biblioteca di Alessandro - un progetto che doveva crescere e diventare la famosa [[Biblioteca di Alessandria]].<ref>Cfr. Phillips, Heather A., [http://unllib.unl.edu/LPP/phillips.htm "The Great Library of Alexandria?"], ''Library Philosophy and Practice'', agosto 2010 {{en}}</ref>
 
== Scoperta ==
Riga 16:
[[Assurbanipal]] era istruito e un appassionato raccoglitore di testi e tavolette. Inviava scribi in ogni regione del suo impero assiro, a raccogliere testi antichi. Ingaggiava studiosi e scribi per copiare i testi, principalmente quelli di fonti [[Babilonia|babilonesi]].<ref name="Polastron, Lucien X. 2007, pages 2-3"/><ref name="gallica.bnf.fr"/>
 
Assurbanipal non disdegnava di usare bottini di guerra per rifornire la sua biblioteca. Poiché era rinomato sia come studioso che come sovrano crudele coi nemici, Assurbanipal fu in grado di usare minacce per ottenere forniture da [[Babilonia]] e dintorni.<ref>Cfr. [http://knp.prs.heacademy.ac.uk/essentials/assurbanipalslibrary "Assurbanipal's Library"], ''Knowledge and Power in the Neo-Assyrian Empire'', British Museum</ref>
 
I frammenti della biblioteca reale includono iscrizioni reali, cronache, testi mitologici e religiosi, contratti, concessioni e decreti reali, lettere reali e documenti amministrativi vari. Alcuni dei testi contengono divinazioni, presagi, incantesimi e inni a diversi dei, altri trattano di medicine, astronomia e letteratura. L'''[[Epopea di Gilgamesh]]'', un capolavoro della poesia babilonese, fu rinvenuta nella biblioteca, insieme alla storia della Creazione di [[Enûma Eliš]] e al mito di [[Adapa]] primo uomo, sacerdote e figlio del dio [[Enki]].<ref>{{Cita web|autore=Jeanette C. Fincke |url=http://fincke.uni-hd.de/nineveh/index.htm |titolo=Nineveh Tablet Collection |editore=Fincke.uni-hd.de |data=5 dicembre 2003 |accesso=30 maggio 2012}}</ref><ref name="Polastron, Lucien X. 2007, page 3">Polastron, Lucien X.: "Books On Fire: The Tumultuous Story Of The World's Great Libraries" 2007, page 3, Thames & Hudson Ltd, London</ref><ref>Menant, Joachim: [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k104837f/f41.table "La bibliothèque du palais de Ninive"] 1880, p. 33, Parigi: E. Leroux,
Riga 25:
[[Ninive]] fu distrutta nel [[612 a.C.]] da una coalizione di babilonesi, [[sciti]] e [[medi]], un antico popolo [[iran]]iano. Si pensa che durante l'incendio del palazzo, un grande fuoco abbia devastato la libreria, provocando la parziale cottura delle tavolette di argilla cuneiformi.<ref name="Polastron, Lucien X. 2007, page 3"/> Paradossalmente, questo evento potenzialmente distruttivo aiutò a conservare le tavolette. Oltre alle tavolette d'arilla, alcuni testi sarebbero stati scritti su tavole di cera che naturalmente vennero fuse dal fuoco e quindi perdute per sempre.
 
La [[banca dati]] della collezione del [[British Museum]] annovera 30.943 "tavolette" dell'intera biblioteca di Ninive, ed il Consiglio direttivo del museo propone di pubblicare un catalogo aggiornato come parte del "Progetto della Biblioteca di Assurbanipal".<ref>{{Cita web|url=http://www.britishmuseum.org/research/research_projects/ashurbanipal_library_phase_1.aspx |titolo="Ashurbanipal Library Phase 1" |editore=Britishmuseum.org |data= |accesso=08/06/2012}}</ref> Se vengono sottratti i frammenti più piccoli che appartengono allo stesso testo, si stima che la "biblioteca" possa aver includo circa 10.000 testi in tutto. Tuttavia i documenti originali della biblioteca, che avrebbero compreso scrolli di cuoio, tavole di cera, e forse anche [[papiro|papiri]], contenevano sicuramente uno spettro molto più ampio di conoscenza di quello che si conosce attualmente dai testi superstiti iscritti nelle tavolette d'argilla cuneiformi.<ref name="cass">Cfr. [[Lionell Casson]], ''Libraries in the Ancient World'', [[Yale]] University Press (2001), ''passim'' e ''s.v.'' ISBN 978-0-300-09721-4 {{en}}; consultato anche in [[traduzione|trad.]] [[lingua italiana|ital.]], ''Biblioteche del mondo antico'', Sylvestre Bonnard (2003). ISBN 978-88-86842-56-3 {{it}}</ref>
 
== Galleria delle tavolette ==