Indalecio Prieto: differenze tra le versioni

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Il [[14 aprile]] [[1931]] fu proclamata la [[Seconda repubblica spagnola|Seconda Repubblica Spagnola]]; Prieto fu nominato ministro delle Finanze nel governo provvisorio presieduto da [[Niceto Alcalá-Zamora]].
 
Fu in seguito ministro dei lavori pubblici nel governo di [[Manuel Azaña Diaz|Manuel Azaña]], tra il 1931 e il 1933; in questo ruolo continuò e ampliò la politica di costruzione di [[centrale idroelettrica|centrali idroelettriche]] iniziata sotto la dittatura di Primo de Rivera, oltre a sostenere un ambizioso piano di infrastrutture a Madrid, come la nuova [[stazione ferroviaria]] di [[Chamartin]] e il [[tunnel]] sotto Madrid che la collega alla stazione di [[Atocha]]; la maggior parte di queste opere furono portate a termine solo dopo la guerra civile.
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Unlike Largo Caballero, he opposed the [[general strike]] and the [[Anarchism in Spain#Asturias|failed armed rising]] of October 1934; nonetheless he again fled to France to escape possible prosecution. While, prior to the period of the Republic, Prieto had arguably maintained a "harder" line than Largo Caballero, from this time forward he would be identified as a relative moderate, opposed to Largo Caballero's more revolutionary tendency.
 
Al contrario di Largo Caballero, si oppose allo sciopero generale e al tentativo di insurrezione nelle [[Asturie]] nell'ottobre 1934; nonostante ciò si rifugiò nuovamente in Francia per evitare possibili noie giudiziarie. Globalmente, si può dire che fino all'instaurazione della repubblica Prieto avev mantenuto una linea più "dura" di quella di Largo Caballero, ma da questo momento in poi fu considerato come l'esponente principale dell'ala in qualche modo moderata, contrapposta all'ala massimalista di Largo Caballero.
At the beginning of the [[Spanish Civil War|Civil War]] in September [[1936]], after the fall of [[Talavera de la Reina (Toledo)|Talavera de la Reina]], in [[Toledo (province)|Toledo]] province, Largo Caballero became head of the government and Prieto became Minister of Marine and Air.
 
All'inizio della [[guerra civile spagnola|guerra civile]] nel settembre [[1936]], dopo la caduta di [[Talavera de la Reina]], Largo Caballero divenne capo del governo e Prieto ministro della Marina e dell'Aviazione.
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Dopo gli eventi di Barcellona tra il 3 e l'8 maggio [[1937]], quando i comunisti e le forze governative cercarono di prendere il controllo del [[Partido Obrero de Unificación Marxista|POUM]] [[trotzkismo|trotzkista]] e del sindacato [[anarchismo|anarchico]] [[Confederación Nacional del Trabajo|CNT]], il governo di Largo Caballero fu sostituito
 
After the [[May 3]]&ndash;[[May 8|8]], [[1937]] events in [[Barcelona]] when the [[Communists]] and government forces tried to establish control over the [[Trotskyism|Trotskyist]] [[Workers' Party of Marxist Unification]] (POUM) and the [[Anarchism in Spain|anarchist]] [[Confederación Nacional del Trabajo]] (CNT), the government of Largo Caballero was supplanted by that of [[Juan Negrín]], with Prieto designated Minister of Defense, although, privately, he recognized that the war could not be won because the Republican side lacked support from the [[Democracy|democratic]] powers such as [[France]], the [[United Kingdom]], and the [[United States]] {{fact}}. During his ministry maritime access for [[Soviet Union|Soviet]] material aid remained effectively cut off by the attacks of [[Italy|Italian]] [[submarines]] and the French frontier remained closed.