Il cilindro: differenze tra le versioni
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La commedia, incentrata su cinque personaggi (Rita, Rodolfo, Agostino, Bettina e don Attilio -"''o viecchio pazzo''"-), ha come sfondo l'[[Italia]] degli anni '60 fra il [[miracolo economico italiano|boom economico]] e la perenne crisi della disoccupazione. Il cilindro, ben spiegato da "Agostino-Eduardo" nella commedia, è una rappresentazione del potere, atto ad intimidire gli ignoranti per la sua sola "potenza" evocativa. Esso può essere visto anche come una sorta di "[[maschera]] [[Luigi Pirandello|pirandelliana]]", laddove il personaggio di Agostino la indossa per difendersi e rappresentare qualcosa che egli non è.
curiosità=nella versione televisiva di [[De Pretore Vincenzo]] [[gennarino palumbo]] interpreta il pizzaiolo. La sua voce di venditore <a lava e ll'uoglio,a lava e ll'uoglio...don Peppì i miei rispetti,cià facimmo na pezzella? >sarà inserita nell'atto unico [[Il cilindro]] versione televisiva.probabilmente come omaggio a [[Gennarino Palumbo]] che era scomparso da poco.
''Il cilindro'' è l'unica commedia di Eduardo in cui compare, parimenti all'uso dell'[[Lingua italiana|italiano]] e del [[Lingua napoletana|napoletano]], un terzo [[idioma]]: il [[dialetto romanesco]]. La stesura originale, peraltro, prevede che Rita sia fiorentina e che parli in un italiano colorito con alcune espressioni toscane ("bischero").
|Curiosità=
==Trama==
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