Gran Premio del Belgio 1982: differenze tra le versioni

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== Qualifiche ==
=== Resoconto ===
Nella prima giornata di prove la classifica venne dominata dalle due [[Renault F1|Renault]]: [[René Arnoux]] fece segnare 1'15"90, precedendo [[Alain Prost]], staccato di 6 centesimi. Al terzo posto si classificò un'altra vettura col motore turbo, la [[Brabham]] di [[Nelson Piquet]], posizionata davanti alla prima vettura con motore aspirato, la [[Tyrrell]] di [[Michele Alboreto]].<ref>{{cita news|url=|titolo=Record di Arnoux-Prost freddi Villeneuve-Pironi|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|data=8 maggio 1982|accesso=2 dicembre 2013|lingua=|pagina=21}}</ref>
 
Per evitare che le vetture continuassero a correre sotto il peso minimo, ne vennero controllate quattro: la [[Tyrrell]] di [[Brian Henton]] venne trovata non regolare e i suoi tempi vennero cancellati.<ref name=ven>{{cita news|url=|titolo=Gli inglesi barano ancora sul peso|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Cristiano Chiavegato|data=8 maggio 1982|accesso=2 dicembre 2013|lingua=|pagina=21}}</ref>
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Al giro 29 Alboreto fu costretto al ritiro per un guasto al motore. Al trentesimo giro [[Andrea de Cesaris]] passò Lauda, ponendosi al secondo posto mentre, un giro dopo, Watson conquistò il quarto posizionamento in classifica, superando Patrese. Ora la classifica, dietro a [[Keke Rosberg]], vedeva così de Cesaris, Lauda, Watson, Patrese, [[Derek Daly]] e le due [[Ligier]]. Dopo le Ligier vi era [[Nelson Piquet]] e un sorprendente [[Jochen Mass]], partito dall'ultima fila.
 
Al 34°º passaggio terminò la gara anche per [[Andrea de Cesaris]], che fu fermato da un guasto al cambio. Tre giri dopo si ritirò anche [[Jean-Pierre Jarier]] che, dopo un ''pit stop'', non attese il via libera dei meccanici, che stavano ancora operando coi martinetti sugli pneumatici, e distrusse l'alettone posteriore.
 
Al giro 47 Watson passò il compagno di scuderia Lauda, mentre dalle retrovie si faceva largo [[Elio De Angelis]], che aveva effettuato un cambio gomme nei primi giri della gara e poi aveva compiuto una forte rimonta. Al giro 52 anche Patrese, mentre era quarto, si ritirò per incidente. Entrò in zona punti Laffite che, però, due giri dopo, precipitò in classifica. Ora sesto era De Angelis.