Zündapp KS 750: differenze tra le versioni

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{{Infobox veicolo militare
|Veicolo =veicolo_da_trasporto
|Nome =ZundappZündapp KS 750
|Immagine =Zuendapp KS 750.jpg
|Didascalia = Una Zündapp KS 750 con la livrea dell'Afrika Korps
Riga 8:
|Equipaggio =3
|Progettista =
|Costruttore =[[ZundappZündapp]]
|Data_impostazione =1937
|Data_primo_collaudo =1940
Riga 50:
|Note =
|Ref = vincelewis.net
}}La '''ZundappZündapp KS 750''' era una [[motocarrozzetta]] militare costruita dall'azienda tedesca [[Zundapp]] durante la [[seconda guerra mondiale]] per la [[Wehrmacht]].
 
==Sviluppo==
Nel novembre [[1937]], lal'[[Oberkommando des Heeres]] Wehrmacht(OKH) indissepromosse la creazione di una moto militare non derivata da una precedente versione civile.
Questo progetto venne inoltrato alla ZundappZündapp e alla [[BMW]], e le moto avrebbero dovuto rispondere alle seguenti caratteristiche:
 
*capacità di trasporto di 500 kg, equivalente al peso di 3 [[soldati]] equipaggiati di tutto punto.;
*potenza massima di 26 CV, al fine di permettere l'uso di benzina a ridotto [[numero di ottano]];
*velocità massima di 95 km/h, velocità di crociera di 80 km/h e velocità minima di 6 km/h (per non distanziare le truppe in marcia).;
*altezza dal suolo di 150 mm con possibilità di montare catene da neve sotto i [[parafanghi]].;
*gomme da 4,5 × 16″16"<ref>[http://www.motorcycleclassics.com/classic-german-motorcycles/1942-zundapp-ks750.aspx 1942 Zundapp KS750<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, le stesse della [[Volkswagen]].
 
Pochi mesi dopo a queste richieste si aggiunsero l'adozione della retromarcia e la trazione sulla ruota del carrozzino, quest'ultima già vista su alcune BMW da record e da corsa e su varie moto militari di costruzione belga, francese e inglese ([[Fabrique Nationale de Herstal|FN]], [[Saroléa]], [[Gillet-Herstal]], [[Gnome et Rhône]], [[Norton Motorcycle Company|Norton]]).
Inizialmente, gli [[ingegneri]] della Zundapp pensarono di realizzare una versione speciale della KS 600, ma resisi conto dei limiti massimi raggiunti dal modello, costruirono un veicolo nuovo partendo da zero.
 
La Zündapp fu la prima a studiare un veicolo rispondente ai capitolati militari: nel [[1938]] fu messo in cantiere un modello che adottava soluzioni viste sulle moto civili della Casa di Norimberga: telaio rigido in lamiera stampata e motore bicilindrico boxer (in realtà a V di 170°, per allontanare le teste dal suolo) a valvole in testa di 700 cc, poi portato al 751 cc.
Contemporaneamente a loro, i tecnici della BMW realizzarono la [[BMW R75]]. Sebbene le moto risultassero simili, gli ufficiali dell'esercito decisero che la KS 750 era superiore alla R75, motivo per cui proposero alla casa bavarese di produrre il modello Zundapp su licenza. Dopo un primo rifiuto, le due case motociclistiche si accordarono per la produzione di entrambi i modelli con un'unificazione di molti dei pezzi di ricambio.
 
ContemporaneamentePoco a lorodopo, i tecnici della BMW realizzarono la [[BMW R75]]. Sebbene le moto risultassero simili, gli ufficiali dell'esercito decisero che la KS 750 era superiore alla R75, motivo per cui proposero alla casa bavarese di produrre il modello ZundappZündapp su licenza. Dopo un primo rifiuto, le due case motociclistiche si accordarono per la produzione di entrambi i modelli con un'unificazione di molti dei pezzi di ricambio.: in comune erano il [[differenziale (meccanica)|differenziale]] (brevettato dalla Zündapp), le ruote a raggi, i freni (a comando idraulico al posteriore) e altri particolari, oltre che i carrozzini assemblati (nelle versioni BW 40 e BW 43) da aziende specializzate tedesche.
Nel [[1941]], dopo un anno di sperimentazione, fu iniziata la produzione in serie. Alla fine delle ostilità, il numero di unità prodotte ammontava a 18600.
 
Nella tarda primavera [[1941]], dopo un anno di sperimentazione, fu iniziata la produzione in serie. I sidecar si dimostrarono presto pesanti, complicati da guidare e da riparare, poco confortevoli e costosi da produrre, tanto che dal [[1943]] vari reparti di Kradschützen furono equipaggiati con [[Volkswagen Kübelwagen|Kübelwagen]] e [[Volkswagen Schwimmwagen|Schwimmwagen]], egualmente costose ma con maggiore capacità di carico.
 
La produzione della KS 750 proseguì nonostante i bombardamenti che colpirono gli stabilimenti di Norimberga, cessando nel [[1946]], con gli ultimi esemplari costruiti in versione civile. Alla fine delle ostilità, il numero di unità prodotte ammontava a 18.635.
 
==Tecnica==
Come propulsore per il KS 750 fu scelto un motore a due cilindri boxer con cilindrata 750751 cc che erogava 26 CV a 4000 giri. Abbinato a questo propulsore venne inserito un cambio a 4 velocità. Tale cambio trasmetteva la potenza tramite un albero di trasmissione con differenziale collegato alle ruote posteriori. La sospensione della ruota anteriore era a parallelogramma regolabile con ammortizzatore idraulico, mentre quella del sidecar era a barra di torsione. L'impianto frenante era costituito da tre freni idraulici a tamburo. Il telaio aveva una struttura a doppia cella tubi ovali. Il serbatoio poteva contenere fino a 2423 [[litri]] di [[carburante]]<ref>[http://www.vincelewis.net/zundapp.html ZUNDAPP KS 750<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
==Caratteristiche tecniche==
{{Moto-caratteristiche
|modello=Zündapp KS 750
|immagine=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=2.385
|larghezza=1.650
|altezza=1.010
|altezzasella=785
|altezzaminima=160
|altezzapedane=
|interasse=1.410
|peso=400
|serbatoio=23 litri
<!-- Sezione meccanica -->
|tipomotore=bicilindrico a V di 170°
|raffreddamento=ad aria
|cilindrata=751
|alesaggio=85
|corsa=75
|distribuzione=ad aste e bilancieri, due valvole per cilindro
|alimentazione=due carburatori Solex 30 BFRK
|potenza=26 CV a 4.000 giri/min
|coppia=5,25 kgm a 2.650 giri/min
|rapporto compressione=6,2:1
|accensione=a magnete Noris o Bosch
|frizione=due dischi a secco
|cambio=separato a quattro marce più retromarcia, comando a mano e a pedale, riduttore sulla prima marcia
|trasmissione=primaria a ingranaggi, secondaria a cardano, trasmissione alla ruota del sidecar con semialbero, coppia di ingranaggi cilindrici e differenziale
|avviamento=a pedale
<!-- Sezione telaistica -->
|telaio=doppia culla chiusa in lamiera stampata
|sospensioneant=a parallelogramma
|sospensionepost=assente
|frenoant=a tamburo a comando meccanico, diametro 250 mm
|frenopost=a tamburo a comando idraulico, diametro 250 mm
|pneumatici=4.50-16" da fuoristrada
<!-- Sezione prestazioni -->
|velocità=95 km/h
|accelerazione=
|consumo=6 l/100 km su strada
<!-- Sezione altro -->
|libera=
|liberadescr=
|libera1=
|liberadescr1=
|note=
|fonte=[[Motociclismo d'Epoca]] 2/1997, pag. 46
}}
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* Mario Colombo, ''Panzer sidecar'', [[Motociclismo d'Epoca]] 2/1997, Edisport, Milano, pagg. 36-47.
 
==Altri progetti==