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Riga 4: L'intelligenza di un soggetto si manifesta nella scoperta, da parte dello stesso, delle relazioni che intercorrono tra gli elementi del suo pensiero, passato e ambiente, e porta conseguentemente ad una conoscenza [[concetto\|concettuale]] e razionale (ovvero non [[sensazione\|percettiva]] o [[intuizione\|intuitiva]]). Si percepisce nella disposizione del soggetto a comprendere, adattarsi e fronteggiare con successo nuove situazioni e può dunque essere concepita come una capacità di adattamento all'[[ambiente]]. Facoltà e comportamenti in precedenza attribuiti solo ad entità animali dotate d'intelligenza, sono stati rilevati anche nelle [[Plantæ\|piante]] (-->[[#L'intelligenza nelle piante\|L'intelligenza nelle piante]]), e dunque alcuni studiosi ritengono che debba essere attribuita una forma d'intelligenza anche ai membri superiori del [[Regno vegetale]]. Il termine "intelligenza" viene usato anche in riferimento alle [[macchina\|macchine]]: il campo di [[ricerca scientifica\|ricerca]] della cosiddetta "[[intelligenza artificiale]]" tenta di creare delle macchine che siano in grado di riprodurre l'intelligenza biologica, almeno in alcuni suoi aspetti. == Etimologia ==

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