Dendrocronologia: differenze tra le versioni
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Quindi le piante sono veri e propri archivi naturali, che memorizzano temperature, precipitazioni e cambiamenti ecologici.<br/>
==Campi di utilizzo==
===Dendroclimatologia===
Per le applicazioni climatiche ([[dendroclimatologia]]), ovvero la ricostruzione della temperatura nei secoli passati, tale metodo è applicabile a ritroso fino a circa 1000 anni dall'attuale visti i limiti intrinseci sull'età delle piante utilizzate (oltre tale range questi studi sono sostituiti da studi di ricostruzione basati sull'analisi dei sedimenti geologici). Alcuni dubbi sussistono sul metodo stesso di ricostruzione basato sul presunto rapporto lineare di causa-effetto tra temperatura e anelli di accrescimento vista la presenza di numerose altre variabili fisico-biologiche che influenzano la crescita di una pianta e che renderebbero il suddetto rapporto strettamente di tipo non-lineare. Anche la [[sensibilità di un sistema di misura|sensibilità]] di tali studi potrebbe essere maggiore delle variazioni rilevate.
===Archeologia===
===Diagnostica artistica===
Per le opere realizzate su legno di quercia, la dendrocronologia perviene ad una datazione del supporto e del quadro risalendo al periodo di abbattimento dell'albero e applicando poi a tale ''terminus a quo'' delle medie statistiche ricavate dallo studio di opere datate onde stabilire il periodo di stagionatura del legno prima della sua lavorazione. Sulla base pertanto di dati dendrocronologici e di dati storiografici gli studiosi hanno a disposizione delle tabelle di riferimento che consentono di stabilire la datazione più remota del quadro. Tali tabelle di riferimento sono in uso per lo studio delle icone e per quello della pittura nordica, vale a dire fiamminga e olandese a partire dal XV secolo.
== Note ==
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==Bibliografia==
* Marek Krapiec; Joanna Barniak, ''Dendrochronological Dating of Icons from the Museum of the Folk Building in Sanok'', "Geochronometria", vol. 26, 2007, pagg. 53-59 [http://www.geochronometria.pl/pdf/geo_26/Geo26_08.pdf]
* Peter Ian Kuniholm, ''Dendrochronology (Tree-Ring Dating) of Panel Paintings'' in: W. Stanley Taft and James W. Mayer, ''The Science of Paintings'', New York, Springer, 2000, pagg. 206-217 ([http://dendro.cornell.edu/articles/kuniholm2000.pdf Appendix L])
* Lucie Leboutet, ''Dendrochronologie et archéologie'', "Annales de Normandie", vol. 16, n°4, 1966, pagg. 405-438 [http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/annor_0003-4134_1966_num_16_4_6788]
* Micha Leeflang; Peter Klein, ''Dating panel paintings: the workshop of Joos van Cleve. A dendrochronological and art historical approach'', in: Hélène Verougstraete; Jacqueline Couvert (dir.), ''La peinture ancienne et ses procédés : copies, répliques, pastiches'', Leuven, Peeters, 2006, pagg. 121-130 ISBN 90-429-1776-8
== Voci correlate ==
* [[Dendroclimatologia]]
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== Collegamenti esterni ==
*http://www.sonic.net/bristlecone/dendro.html
* [http://www.iid.it/index.htm Istituto italiano di dendrocronologia]
* [http://www.equisetites.de/palbot/climate/dendro.html Link Directory for Tree-Ring Research (Dendrochronology)]
* [http://www.museocivico.rovereto.tn.it/laboratorio.jsp?ID_LINK=159&area=3 Laboratorio di Dendrocronologia, Rovereto(TN)]
* [http://www.bfafh.de/inst4/42/index_p.htm Istituto di dendrocronologia di Amburgo]
* {{Thesaurus BNCF}}
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