Cella elettrochimica: differenze tra le versioni

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Questa pila è un esempio di cella elettrochimica che sfrutta una [[reazione spontanea]] di [[ossido-riduzione]] composta da una lamina di [[zinco]] immersa in una soluzione di [[solfato di zinco]] ZnSO<sub>4</sub> 1[[molarità|M]] nella prima semicella e da una lamina di [[rame]] immersa in una soluzione di [[solfato di rame]] CuSO<sub>4</sub> 1[[molarità|M]] nella seconda.
 
Le due lamine vengono denominate '''elettrodi''', mentre le due soluzioni sono collegate mediante un '''ponte salino''', cioè un tubo di vetro contenente in genere del [[cloruro di potassio]] (KCl) in una sostanza [[gel]]atinosa. Alla fine uno strumento di misura ([[VoltametroVoltmetro]]) viene collegato ai due elettrodi.
All'elettrodo di zinco avviene la reazione seguente:
:Zn<sub>solido</sub> → Zn<sup>2+</sup><sub>soluzione</sub> + 2 ''e''<sup>-</sup>