Diplomacy: differenze tra le versioni

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===Meccaniche di gioco===
[[File:WebDiplomacy plancia.png|thumb|right|300pxupright=1.4|Plancia di gioco]]
A differenza della maggior parte dei giochi di strategia da tavolo, i giocatori non si alternano in turni di gioco separati, ma programmano le proprie mosse in un unico turno giocato contemporaneamente. Prima di ogni mossa c'è un intervallo di tempo per le negoziazioni, durante il quale i giocatori possono contrattare, discutere, bluffare, implorare e minacciare nel tentativo di stabilire alleanze favorevoli. Sono esplicitamente ammessi negoziati ed accordi segreti, ma nessun accordo è vincolante. Al termine delle negoziazioni i giocatori scrivono gli ordini che ogni loro unità dovrà effettuare; quando tutti hanno finito di scrivere, le mosse vengono rivelate simultaneamente. Tutti gli ordini vengono eseguiti ed ogni conflitto viene risolto in base alle regole di gioco.
 
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==Strategia==
[[File:Screenshot playdiplomacy.jpg|thumb|right|300pxupright=1.4|Plancia di gioco con le unità nelle posizioni iniziali]]
Poiché la superiorità numerica è cruciale al successo, le alleanze sono vitali. Ogni nazione inizialmente è di forza approssimativamente uguale alle altre e quindi risulta arduo ottenere nuovi territori senza l'aiuto di un vicino. L'eccitazione del gioco risiede più nelle negoziazioni, nella costruzione di coalizioni ed intrighi che nel movimento delle unità. Le abilità sociali ed interpersonali di ogni giocatore sono importanti almeno quanto le sue abilità strategiche. Si devono cercare compromessi e fare promesse agli avversari, mentre si spargono informazioni anche errate e timori tra i nemici. Attaccare i propri alleati ("pugnalarli alle spalle") ha un ruolo centrale nella cultura di ''Diplomacy'': un tradimento può essere cruciale per vincere, ma d'altra parte può anche avere ripercussioni negative nelle relazioni diplomatiche nel gioco.