Elasticità di marcia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Botcrux (discussione | contributi)
m →‎Che caratteristiche deve possedere il motore?: Bot: Fix dimensionamento immagini (v. richiesta)
Riga 14:
* <math>v</math>, velocità alle ruote.
In questa ipotesi ottimale la forza motrice <math>F_m</math> disponibile alle ruote aumenterebbe al diminuire della velocità, con legge [[iperbole|iperbolica]]. Poiché questo comportamento non è perseguibile nella realtà, si introducono dei [[rapporto di trasmissione|rapporti di trasmissione]], i quali hanno un andamento a [[parabola]] decrescente.
[[File:Marce veicolo.png|thumb|center|800pxupright=3.6]]
In figura è rappresentato con linea continua nera l'andamento iperbolico ideale, con linea rossa la marcia più piccola, con linea verde la seconda marcia e con linea blu la marcia più grande. Nell'[[asse cartesiano|asse orizzontale]] è rappresentata la '''velocità''' del veicolo, nell'[[asse cartesiano|asse verticale]] la '''forza alle ruote'''. Il motore è tanto più elastico quanto più è ripido il ramo decrescente (quello destro) delle marce, ovvero si adatta meglio all'andamento iperbolico ideale.
Tipicamente l'elasticità di un motore è [[proporzionalità inversa|inversamente proporzionale]] alla massima potenza sviluppabile: un'[[autovettura]] da [[città]] è solitamente progettata per avere un motore elastico, cioè pronto a reagire velocemente alle variazioni di carico e con basse potenze massime. Una vettura sportiva invece è progettata per raggiungere elevate potenze massime, a discapito dell'elasticità del motore.