Gens Iulia: differenze tra le versioni

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Un Sesto Giulio Cesare, [[pretore (storia romana)|pretore]] nel [[208 a.C.]], è il primo personaggio noto della ''gens'' Giulia che porta il cognome di Cesare. Suoi omonimi furono [[Sesto Giulio Cesare (console 157 a.C.)|Sesto Giulio Cesare]], [[Console (storia romana)|console]] del [[157 a.C.]] e un pretore del [[123 a.C.]]
 
Parenti del [[CaioGaio Giulio Cesare (padre di Cesare)|padre di Cesare]] erano i fratelli [[Lucio Giulio Cesare (console 90 a.C.)|Lucio Giulio Cesare]] (nato nel [[135 a.C.]] circa), console nel [[90 a.C.]] e autore della ''[[lex Iulia de civitate]]'', e [[Gaio Giulio Cesare Strabone Vopisco]] (nato nel [[130 a.C.]] circa), entrambi uccisi nell'[[87 a.C.]], in occasione dei torbidi avvenuti a Roma a cui seguì la prima cacciata di [[Gaio Mario]]. Figli del console del 90 a.C. furono [[Lucio Giulio Cesare (console 64 a.C.)|Lucio Giulio Cesare]] ([[110 a.C.|110]]/[[108 a.C.|108]] - [[43 a.C.]]), console nel [[64 a.C.]] e [[Giulia (madre di Marco Antonio)|Giulia]], moglie di [[Marco Antonio Cretico]] e madre del [[Secondo triumvirato|triumviro]] [[Marco Antonio]]. Il padre di Cesare ebbe probabilmente come fratello il [[Sesto Giulio Cesare (console 91 a.C.)|Sesto Giulio Cesare]] che fu console nel [[91 a.C.]] e come sorella [[Giulia (moglie di Mario)|Giulia]], moglie di [[Gaio Mario]].
 
Dopo la morte di Cesare ed il definitivo passaggio dalla [[Repubblica romana|repubblica]] al [[Principato (storia romana)|principato]], la ''gens'' Giulia continuò a dominare la scena politica di Roma con gli imperatori [[Ottaviano Augusto]], che adottò poi [[Tiberio Claudio Nerone]] (appartenente alla [[Gens Claudia|''gens'' Claudia]], famiglia di antichissima origine [[Sabini|sabina]]) e quindi con [[Caligola]]. Dopo la soppressione di Caligola i [[pretoriani]] sostennero l'ascesa al potere dello zio [[Claudio (imperatore romano)|Tiberio Claudio Nerone]].