Rubivirus: differenze tra le versioni

| didascalia= Rubella virus al [[Microscopio#Microscopio_elettronico_a_trasmissione_Microscopio elettronico a trasmissione .28TEM.29|microscopio elettronico a trasmissione]]

'''Rubivirus''' è il nome di un [[genere (tassonomia)|genere]] di [[virus (biologia)|virus]] di medie dimensioni, con [[genoma]] contenuto in un [[Virus a RNA#Gruppo IV - virus a RNA a singolo filamento positivo|singolo filamento positivo di RNA]] appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei ''[[Togaviridae]]''. A differenza degli altri ''Togaviridae'' non è trasmesso da insetti, ha per ospite solo l'[[homo sapiens sapiens|uomo]] e comprendente una sola [[specie (tassonomia)|specie]]: l'agente della [[rosolia]] (''Rubella virus'').

Al [[microscopio elettronico]] i [[virioni]] dei ''Rubivirus'' appaiono di forma sferica, del [[diametro]] di circa 60-70 [[nanometro|nm]], costituiti da un [[Capside#A_simmetria_icosaedricaA simmetria icosaedrica|nucleocapside a simmetria icosaedrica]] (numero di triangolazione T = 4) ricoperto da una [[pericapside|membrana lipoproteica virale]], localizzati nel [[citoplasma]] della cellula ospite e talora all'interno dei [[mitocondri]], gli [[organuli]] [[cellula]]ri implicati nella produzione dell'energia<ref>Ilkow CS, Weckbecker D, Cho WJ, et al. «The rubella virus capsid protein inhibits mitochondrial import». ''J Virol.'' 2010 Jan;'''84'''(1):119-30, PMID: 19846524 ([http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2798457/?tool=pubmed Free article])</ref>. La [[pericapside|membrana virale]], originata dalla [[membrana cellulare|membrana]] della cellula infettata; sulla sua superficie appaiono prolungamenti lunghi circa 10 [[nanometro|nm]] costituiti da [[glicoproteine]] virali.

La [[massa molecolare]] dei virioni è 52 x 10⁶ [[dalton (unità di misura)|dalton]]. I virioni hanno una densità di flottazione in [[saccarosio]] di 1,17-1,2 g cm^-3−3; il [[coefficiente di sedimentazione]] è di 280 [[svedberg]] (s_20,w). I virioni sono costituiti per il 30% in peso di [[lipidi]], presenti nella [[envelope|membrana lipoproteica]], di composizione simile a quelli delle [[membrane cellulari]] delle cellule ospiti. Mantengono indefinitamente l'infettività se conservati fra -70 e -60 [[°C]], o per pochi giorni alla temperatura di +4 °C e solo in presenza di proteine; il punto di inattivazione termica è a 58 [[°C]]. ''[[In vitro]]'' le proprietà dei virioni restano stabili in ambiente [[alcalinità|alcalino]] ([[pH]] 7-8), mentre è ridotta dopo [[irraggiamento]]. A causa della presenza di lipidi, i virioni sono sensibili al trattamento con solventi organici (per esempio, [[etere dietilico|etere]]) e detergenti<ref>Westaway EG, Brinton MA, Gaidamovich SYa, et al. «Togaviridae». ''Intervirology'' 1985;'''24'''(3):125-39, PMID 2999027</ref>. L'involucro lipoproteico dei Togaviridae, acquisito dalla cellula ospite, contiene tre [[glicoproteine]] virali; una quarta proteina è quella del [[Capside#A_simmetria_icosaedricaA simmetria icosaedrica|nucleocapside icosaedrico]] del virus.

*Hobman, T., and J. K. Chantler. «Rubella virus». In: D. M. Knipe, P. M. Howley, D. E. Griffin et al. (eds.), ''Fields virology'', fifth ed. Philadelphia: Lippincott, Williams & Wilkins, 2007, pp. 1069-1100&nbsp;1069–1100