Battaglia di Aspern-Essling: differenze tra le versioni

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[[Johann von Hiller|Hiller]], [[Heinrich Johann Bellegarde|Bellegarde]] e [[ Friedrich Franz Xaver von Hohenzollern-Hechingen|Hohenzollern]] conversero su Aspern, mentre il principe [[Franz Seraph von Rosenberg-Orsini|Orsini-Rosenberg]] attaccò Essling. La cavalleria austriaca avanzava al centro, pronta ad affrontare qualunque unità di cavalleria francese che pretendesse di attaccare le teste delle colonne. Durante il giorno 21 i ponti si andarono facendo sempre più insicuri, a causa degli elementi atmosferici, ma i francesi attraversarono senza interruzioni durante tutto il giorno e la notte seguente. La battaglia cominciò finalmente ad Aspern; Hiller condusse i primi attacchi sul villaggio, ma [[André Masséna|Masséna]] si volse a recuperare e mantenne le posizioni con la stessa tenacia che aveva mostrato alla [[battaglia di Marengo]] nel [[1800]]. La fanteria francese lottò quel giorno con maggior coraggio rispetto alle altre battaglie precedenti.
 
[[File:Lageplan Aspern.jpg|thumb|right|300pxupright=1.4|Schema della Battaglia di Aspern-Essling]]
 
Le tre colonne austriache che lottavano con tutta la loro forza non furono capaci di occupare più della metà del villaggio e le posizioni al calar della notte venivano ancora mantenute da Masséna. Nel frattempo, la fanteria situata fra i due villaggi e di fronte ai ponti proseguiva verso la battaglia su questo fianco. Napoleone, tuttavia, si dirigeva verso il centro come movimento diversivo. Il centro, sostenuto soltanto dalla [[cavalleria]] francese, caricava contro le posizioni di [[artiglieria]] austriache, che situate in una lunga linea, battevano Aspern. La prima carica francese fallì, ed un secondo tentativo più serio, effettuato da una grande carica di corazzieri, ottenne finalmente il risultato positivo desiderato da Napoleone. La cavalleria francese, guidata in maniera perfetta, eliminò i cannoni austriaci, cavalcando poi intorno alla [[fanteria]] di Hohenzollen e resistendo all'inseguimento della cavalleria di [[Lichtenstein]], anche se non poterono fare nient'altro, si ritirarono alle loro antiche posizioni.