Moschus moschiferus: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Addbot (discussione | contributi)
m migrazione di 34 interwiki links su Wikidata - d:q190508
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Markup immagini (v. richiesta)
Riga 59:
Durante il giorno, il mosco siberiano, animale solitario dagli istinti territoriali, vive nascosto nei boschetti o accovacciato tra i macigni, per uscirne soltanto al [[crepuscolo]] o a notte inoltrata<ref name=Heptner>Heptner, V. G., A. A. Nasimovich, and A. G. Bannikov. 1989. Siberian Musk deer (''Moschus moschiferus''). ''In'' Mammals of the Soviet Union. ''By'' Heptner, V. G., A. A. Nasimovich, and A. G. Bannikov. New York: E.J. Brill. pp. 101-124.</ref>. Procede con salti e volteggi, arrampicandosi con facilità sui ripidi pendii, aiutandosi coi suoi zoccoli o con gli speroni che gli impediscono di scivolare. È anche un ottimo nuotatore e, grazie ai suoi zoccoli, si sposta sulla [[neve]] con facilità<ref name=Heptner/>.
 
[[File:Moschus moschiferus2.png|left|thumb|230px|Coppia di moschi su un'antica stampa.]]
 
Il comportamento del mosco siberiano varia a seconda delle diverse zone della sua area. In Siberia esso vive al centro della taiga. Durante l'[[inverno]], si tiene principalmente nelle foreste di [[Picea abies|abete rosso]] e [[Abies alba|bianco]], e preferisce quelle zone sui pendii più ripidi, dove la neve non persiste e quindi è meno profonda<ref name=Heptner/>. Nella parte centrale del suo territorio, si trova un affioramento di roccia di cui l'animale si serve come rifugio in caso d'incursioni di [[Predazione|predatori]]<ref name=Heptner/>. Dove la roccia scarseggia, anche il mosco siberiano è raro.
Riga 73:
=== Riproduzione ===
[[File:Кабарга.jpg|230px|thumb|right|Moschi siberiani impagliati.]]
La stagione dell'accoppiamento va da dicembre a tutto gennaio, ossia molto più tardi di quanto si verifichi coi [[Cervidae|cervi propriamente detti]]<ref name=Zhiwotschenko/>. Coi loro grossi canini, simili a zanne, i maschi si battono in zuffe che talvolta hanno anche un esito mortale. Raggruppano poi le femmine nel territorio che hanno indicato con generosi depositi di muschio. Prima di «sequestrarla» nel proprio territorio, il maschio insegue la femmina, talvolta per ben 24 ore, sino a che, esausta, essa non cerchi di nascondersi tra i cespugli o dietro i massi rocciosi. Questo inseguire la femmina è noto come «la caccia»: l'accoppiamento può aver luogo sia nel corso della «caccia», sia al suo termine. La [[gestazione]] dura 190 giorni, e i piccoli nascono tra aprile e giugno<ref name=Zhiwotschenko/>. Il mosco siberiano, di solito, genera dei gemelli, diversamente da altre specie dello stesso [[Genere (tassonomia)|genere]]<ref name=Zhiwotschenko/>. I piccoli rimangono nascosti nelle rocce o tra i cespugli sino al momento in cui non sono in grado di seguire la madre. In caso di pericolo, la femmina si allontana dal luogo dove è nascosto il piccolo; spesso finge di essere esausta o malata e, quando il predatore l'insegue, corre a nascondersi tra le rocce o in cima ad erte salite. I giovani raggiungono il loro pieno sviluppo, più o meno, tra i 15 e i 17 mesi, la maturità sessuale dopo i tre anni. Il neonato ha un mantello con striature trasversali rossastre e alcune striature biancastre longitudinali, che, dopo i tre mesi, saranno sostituite da un mantello pomellato.