George Elphinstone, I visconte Keith: differenze tra le versioni

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m Infobox militare
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{{nota disambigua|il generale britannico|[[William George Keith Elphinstone]]}}
{{Infobox militare
|Nome = George Elphinstone, I visconte Keith
|Immagine = Admiral George Keith Elphinstone 1st Viscount Keith by George Sanders.jpg
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 7 gennaio 1746
|Nato_a = Stirling
|Data_di_morte =10 marzo 1823
|Morto_a =Kincardine
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =Chiesa parrocchiale di Kincardine
|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita = GBR
|Forza_armata = [[Royal Navy|Marina]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
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|Anni_di_servizio = 1761 - 1815
|Grado = [[ammiraglio]]
|Ferite =
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|Guerre =</br>
* [[Guerra di indipendenza americana]]
* [[Prima coalizione|Guerre della prima coalizione]]
* [[Guerre napoleoniche]]
|Campagne =</br>
* [[Campagna del Mediterraneo del 1798]]
|Battaglie =<br />
* [[Assedio di Tolone (1793)|Assedio di Tolone del 1793]]
* [[Assedio di Genova (1800)|Assedio di Genova del 1800]]
|Comandante_di = <br />
* ''[[HMS Warwick]]''
* ''[[HMS Robust]]''
* Flotta del Mare del Nord
* Flotta del Mediterraneo
* [[Channel Fleet|Flotta della Manica]]
|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =Fonti nel testo della voce
}}
{{Bio
|Titolo =
|Nome = George
|Cognome = Keith Elphinstone
|PostCognomePostCognomeVirgola = , '''I visconte Keith'''
|ForzaOrdinamento =
|Sesso = M
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|Nazionalità = britannico
|PostNazionalità = {{sp}}attivo durante le [[guerre napoleoniche]]
|Immagine =
|Immagine = Admiral George Keith Elphinstone 1st Viscount Keith by George Sanders.jpg
|Didascalia =
|FineIncipit =
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Quando scoppiò di nuovo la guerra nel 1793, fu messo a capo della {{nave|HMS|Robust|1764|6}} (74 cannoni), con la quale partecipò all'occupazione di [[Tolone]] con [[Samuel Hood, I Visconte di Hood]]. Si distinse particolarmente sconfiggendo un gruppo di francesi a terra a capo di una brigata navale di britannici e spagnoli. Gli fu assegnato il compito di imbarcare i fuggitivi quando la città fu evacuata. Nel 1794 fu promosso [[retroammiraglio]], e nel 1795 fu inviato ad occupare le colonie olandesi di [[Capo di Buona Speranza]] ed in [[India]]. Ebbe un ruolo importante nella conquista del Capo nel 1795, e nell'agosto 1796 catturò un intero squadrone olandese nella [[baia di Saldanha]]. Nell'intervallo andò in India dove patì problemi di salute, e la conquista di Saldanha avvenne quando stava tornando a casa. Quando avvenne l'[[ammutinamento di Nore]] nel 1797, fu messo al comando e ristabilì subito l'ordine. Ebbe successo anche a [[Plymouth]], dove uno squadrone era in agitazione.<ref name=odnb/>
 
Alla fine del 1798 fu inviato come comandante in seconda di [[John Jervis, I conte di St Vincent|John Jervis]].<ref name=odnb/> Fu a lungo una posizione ingrata poiché Jervis era rimasto subito seminvalido per malattia, mentre [[Horatio Nelson]], che considerava l'incarico di Keith un affronto personale, era irritabile ed insubordinato. Nel maggio 1799 George Elphinstone non fu in grado di contrastare efficacemente la [[spedizione di Buix]], dal nome del comandante francese che la condusse, [[Étienne Eustache Bruix]], che era tra l'altro diretta nel Mediterraneo a portar aiuto alle truppe francesi assediate a [[Malta]] dai ribelli maltesi e dalle navi [[portogallo|portoghesi]]. Nel giugno di quell'anno, a 60 miglia da [[Tolone]], la sua flotta incrociò la divisione navale francese composta da tre fregate e due brigantini e comandata dal contrammiraglio [[Jean-Baptiste Perrée|Perrée]], che rientrava a Tolone dalla [[Siria]] per rifornirsi di munizioni: dopo una caccia durata circa 28 ore, le cinque navi francesi furono catturate e gli equipaggi, contrammiraglio incluso, fatti prigionieri.<ref>{{cita libro|titolo=Histoire maritime de France|cognome=Guérin|nome=Léon| anno=1857|editore=Dufour et Mulat|url=http://books.google.com/?id=guFcnon3mZ4C|lingua=fr|volume=6|pagina 181|lingua=fr}}</ref> Inseguendo ancora la flotta francese di Bruix, che era fino a quel momento riuscitoriuscita a sottrarsi allo scontro e che faceva rotta su Brest senza aver potuto portare a termine la missione che si era proposta, rientrò in Atlantico, ma non riuscì a costringere Bruix al combattimento.
 
Tornò nel [[mar Mediterraneo]] a novembre, come comandante in capo.<ref name=odnb/> Cooperò con gli austriaci nell'assedio di [[Genova]], che si arrese il 4 giugno 1800. Subito dopo subì le conseguenze della [[battaglia di Marengo]], ed i francesi tornarono così velocemente, che l'ammiraglio fece fatica ad uscire con le proprie navi dal porto. La fine del 1801 e l'inizio dell'anno seguente servirono per portare l'esercito a salvare l'[[Egitto]] dalla Francia. Dato che la flotta nemica era chiusa in porto, l'ammiraglio britannico non ebbe modo di combattere in mare, ma fu ammirevole la scorta delle truppe e lo sbarco ad [[Abukir]].
 
Fu nominato [[barone Keith]] del [[Parìa del Regno Unito|Regno Unito]], mentre una [[Parìa d'Irlanda|baronia irlandese]] gli era stata già conferita nel 1797. Alla ripresa della guerra, nel 1803, fu nominato comandante in capo della flotta del [[Mare del Nord]],<ref>{{Cita pubblicazione|titolo= Lord Keith (en af Englands yppersta Amiraler)
|rivista= Åbo Tidning
|numero= 17
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|url= http://digi.lib.helsinki.fi/sanomalehti/secure/showPage.html?action=entryPage&id=414077
|lingua= sv
|accesso=27 gennaio 2009}}</ref> carica che ricoprì fino al 1807. Nel febbraio 1812 fu nominato comandante in capo della [[Channel Fleet|Flotta della Manica]], e nel 1814 fu promosso [[visconte]]. Negli ultimi suoi due comandi dovette organizzare prima la difesa contro una minaccia d'invasione, e poi gestire i movimenti di numerosi piccoli squadroni e navi corsare lungo le coste spagnole e portoghesi per proteggere il commercio.
 
Si trovava a Plymouth quando [[Napoleone Bonaparte]] si arrese e fu portato in Inghilterra a bordo della {{nave|HMS|Bellerophon|1786|6}} dadal [[Frederick Lewis Maitland (retroammiraglio)|Captaincapitano Maitland]] (1777–1839). Le decisioni del [[governo del Regno Unito]] furono comunicate da Elphinstone all'ex-imperatore. Lord Keith si rifiutò di essere coinvolto nelle dispute e si limitò a dichiarare di aver ricevuto ordini a cui obbedire. Lord Keith morì nel 1823 presso il [[castello di Tulliallan]], vicino a [[Kincardine]], Fife, una sua proprietà in [[Scozia]], e fu sepolto nella locale chiesa parrocchiale.
 
==Famiglia==
Si sposò due volte: nel 1787 con Jane Mercer, figlia del colonnello William Mercer of Aldie, e nel 1808 con [[Hester Maria Elphinstone, viscontessa Keith|Hester Thrale]], figlia di [[Henry Thrale]] e [[Hester Lynch Piozzi|Hester Thrale]], definita ''Queeney'' nel ''Life of [[Samuel Johnson|Johnson]]'' di [[James Boswell|Boswell]] ed in ''Diary'' di [[Frances Fanny Burney|Madame d'Arblay]]. Ebbe una figlia da ogni matrimonio (la seconda delle quali si chiamava Georgina Augusta Henrietta Keith), ma nessun figlio maschio. Il titolo di visconte si estinse con la sua morte, mentre le baronie britannica ed irlandese passarono alla primogenita [[Margaret Keith, II baronessa Keith|Margaret]] (1788–1867), la quale sposò il [[Charles Joseph, conte de Flahaut|conte de Flahault de la Billarderie]], dopodiché terminarono anch'esse.
 
[[File:George Keith Elphinstone, 1st Viscount Keith - Project Gutenberg eText 16914.jpg|thumb|George Keith Elphinstone, I visconte Keith]]
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==Nella fiction==
Nella serie di [[Jack Aubrey|Aubrey]]-[[Stephen Maturin|Maturin]] scritta da [[Patrick O'Brian]], Lord Keith e la moglie ''Queeney'' appaiono in numerosi romanzi.
 
==Note==