Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 9:
In base a dati dell'Associazione, circa 40.000 italiani furono deportati nei campi di concentramento [[nazisti]] nel biennio 43-45 e di questi ne tornò grosso modo un decimo. Un gruppo di questi sopravvissuti è stato il nucleo su cui si è formata l'Associazione.
==
Una delle iniziative internazionali che ha contradddistinto l'operato dell'ANED è stata la costruzione di un [[Memoriale italiano Auschwitz|Memoriale italiano]] al blocco 21 di quello che fu il [[campo di concentramento di Auschwitz]]. Voluto da [[Primo Levi]], fu inaugurato nel 1980 con il proposito di celebrare tutti gli italiani caduti nei campi di concentramento nazisti. Realizzato grazie alla collaborazione di alcuni importanti nomi della cultura italiana del Novecento, il progetto architettonico fu dello studio BBPR e inserisce nel primo piano del Blocco 21 di Auschwitz I una spirale ad elica all’interno della quale il visitatore cammina come in un tunnel, rivestita all’interno con una tela composta da 23 strisce dipinte da [[Pupino Samonà]], seguendo la traccia di un testo scritto da [[Primo Levi]]. Dalla passerella lignea che conduce il visitatore nel tunnel sale la musica di [[Luigi Nono]], Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz. Anche il regista e poeta [[Nelo Risi]] contribuì con le sue competenze alla sua realizzazione.
La conservazione e l'ubicazione dell’opera è comunque, oggi, messa in seria discussione. Già in precedenza, come recita un comunicato ANED:
== La Fondazione Memoria della Deportazione ==
|