Governo Depretis VII: differenze tra le versioni

|DataNuovoGoverno = [[Governo Depretis VIII|Depretis VIII]]<br />30 maggio [[1886]]

* Composizione del governo:

== [[Presidente del Consiglio dei ministri]] ==

== Ministeri ==

=== Affari Esteri ===

=== Agricoltura, Industria e Commercio ===

=== Finanze ===

=== Grazia e Giustizia e Culti ===

=== Guerra ===

=== Interno ===

=== Lavori Pubblici ===

=== Marina ===

=== Pubblica Istruzione ===

=== Tesoro ===

* [[11 febbraio]] [[1886]]: il Parlamento approva una legge che esprime il divieto di impiegare fanciulli sotto i 9 anni negli opifici, nelle cave e nelle miniere; inoltre il provvedimento impedisce il lavoro notturno quelli inferiori ai 12 anni. La nuova norma tuttavia esclude le piccole industrie, l'artigianato, i lavori agricoli e il domicilio, dove i bambini-lavoratori costituiscono un'altissima percentuale<ref>''cronologia.leonardo.it/storia/a1886.htm''</ref>.

* [[22 febbraio]] 1886: la cosiddetta "Pentarchia" ([[Giuseppe Zanardelli|Zanardelli]], [[Alfredo Baccarini|Baccarini]], [[Benedetto Cairoli|Cairoli]], [[Francesco Crispi|Crispi]] e [[Giovanni Nicotera|Nicotera]]), alcuni esponenti della [[Destra storica]] ([[Sidney Sonnino|Sonnino]], [[Antonio di Rudinì|di Rudinì]] e [[Antonio Salandra|Salandra]]) e [[Giovanni Giolitti|Giolitti]] censurano alla Camera il comportamento di Agostino Magliani, detto "il Ministro dell'allegra finanza", di cui viene critica la politica dispensiosa<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/agostino-magliani_%28Dizionario-Biografico%29/ Magliani, Agostino], Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 67 (2007)</ref>.

* [[23 maggio]] 1886: Dopo lo scioglimento delle Camere, si svolgono le [[elezioni politiche italiane del 1886|elezioni politiche]] che danno a Depretis un'altra maggioranza.