Ferrovia Bari-San Paolo: differenze tra le versioni

Nel [[2009]] fu bandita la gara di appalto per la realizzazione di una nuova linea a doppio binario fra Bari e il quartiere San Paolo, che già nel 2007 contava 70.000 abitanti<ref name="IT294">Hans Jürgen Rosenberger, Gian Guido Turchi, ''Puglia: lavori da Nord a Sud-Est'', in ''[[I Treni]]'', n. 294, giugno 2007, p. 22.</ref>; la prima tratta avrebbe utilizzato i preesistenti binari FT fra le stazioni di [[Stazione di Bari Centrale (FT)|Bari Centrale]] e Bari Lamasinata, quest'ultima posta al km 4+125<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 144, novambre 1998, p.9.</ref> della [[ferrovia Bari-Barletta]], aperta nel [[1963]] dopo la trasformazione della preesistente tranvia a vapore.

 

 

Contestualmente alla costruzione della nuova linea a Bari Centrale fu attuato lo spostamento del binario 1 e costruita una nuova banchina per rendere utilizzabile dal servizio passeggeri anche il binario di servizio centrale<ref name ="IT307" />; la stazione di Fesca-San Girolamo, già Bari Lamasinata, assunse a sua volta maggiore importanza, oltre che come località di diramazione, anche quale polo d'interscambio grazie alla costruzione di un parcheggio per 70 autobus e 1300 aumobili.<ref name="IT294" />.