Ragnvald Knaphövde: differenze tra le versioni

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|Nome = Ragnvald
|Cognome = Knaphövde
|PostCognomeVirgola = o '''Ragnvald Kanphöfde''' in [[lingua danese|danese]]
|Sesso = M
|LuogoNascita =
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|Categorie = no
|ForzaOrdinamento = Ragnvald Knaphovde
|FineIncipit = fu re di [[Svezia]], non riconosciuto nello [[Östergötland]] e nel [[Västergötland]]; regnò solo per alcuni mesi, ed è citato nelle Leggi di [[Västgötalagen]] come succesore di [[Ingold II di Svezia|Ingold II]] il Giovane (Ingold den yngre)
}} Secondo il [[Nordisk familjebok]], il nome Knaphöfde sarebbe da ricondurre al nome di un recipiente usato per contenere bevande della grandezza pari a quella della testa del re<ref>{{Cita|Nordiskfamiliebok}}</ref>.
}}
 
== Biografia ==
Eletto re dopo la morte didel fratello Ingold II, come nuovo re degli svedesi, e dei [[Östergötland|Goti di Östergötland|Östergötland]] aalle [[Pietre di Mora]] come consuetudine. I [[Geati]] ovvero i Goti didello Västergötland|[[Västergötland]], avevano eletto, poco primainvece, il principe danese [[Magnus I di DanimarcaGothenland|Magnus INielsen]].
Fece un viaggio in Svezia, allora obbligatorio per tutti i re eletti, con il fine di farsi accettare in tutto il regno.<br/>
Secondo unaquanto tradizioneracconta [[Saxo Grammaticus]], Ragnvald fece un viaggio anello Västergötland, dove non era riconosciuto come re. Gli abitanti del luogo considerarono questo viaggio un affronto e lo uccisero nel 1126 a [[Karbely]].
[[File:File:Kung Rings grav, den 4 sept 2005, bild 2..JPG|thumb|Resti dell'antica tomba di Ragnvald Knaphövde]]
Arrivando a [[Karbely]], nel 1126 venne ucciso.
{{quote
|Intanto era morto il re della Svezia e a dispetto del fatto che fosse privilegio e prerogativa di tutti i popoli svedesi eleggere un nuovo re, i Geati si arrogarono il diritto di non rispettare la scelta degli altri ed elessero Magnus come nuovo re. Gli altri svedesi non vollero riconoscere questo diritto ai Geati dal momento che tale prerogativa apparteneva a tutte le genti di Svezia da tempo immemorabile. Perciò gli Svedesi non riconobbero il re eletto ed elessero un altro re (''Ragnvald Knaphövde). Questo, tuttavia, fu subito ucciso dai Geati e lo scettro passò nuovamente a Magnus.<ref>{{Cita web|url=http://wayback-01.kb.dk/wayback/20100504153414/http://www2.kb.dk/elib/lit/dan/saxo/lat/or.dsr/13/5/index.htm|titolo=Testo del passo in Latino|autore=Saxo Grammaticus|opera=Gesta Danorum|accesso=21 aprile 2014}}</ref>
|[[Saxo Grammaticus]], ''Gesta Danorum, 13''
|Interea Sueticarum partium rege absumpto, Gothi summam, cuius omne penes Sueones arbitrium erat, Magno deferre ausi, alieni privilegii detrimento dignitatis sibi incrementa quaerebant. Quorum Sueones auctoritate contempta, veterem gentis suae praerogativam in aliquanto obscurioris populi invidia deponere passi non sunt. Igitur antiquae dignitatis speciem intuentes, titulum iniusta collatione praereptum novi regis electu cassarunt. Qui mox a Gothis trucidatus, morte Magno imperium cessit.
|lingua=la}}
 
Come già detto, un'importante fonte su questo re è rappresentata dal corpus di leggi dello Västergötland. Questo celebre testo medievale riconosce solo i re eletti dai popoli di Svezia uniti in assemblea e perciò nella lista dei regnanti non nomina Magnus, eletto solo dai Geati, ma sembra sostenere le ragioni di Ragnvald. In un passo leggiamo:
 
{{quote|Il decime re (''si intende di quelli cristiani'') fu Ragnvald Knaphövde, re valoroso e coraggioso. Cavalcò fino a Karleby e scelse di non portare con se ostaggi<ref>Data la pericolosità dei viaggi a quell'epoca, si era soliti portare con sè ostaggi appartenenti a famiglie dei luoghi per cui si transitava a titolo di sicurezza personale</ref>. Tuttavia, fu ucciso vergognosamente per la mancanza di rispetto che aveva dimostrato nei confronti dei Goti dell'Ovest. In seguito, ottimi legislatori e capitani governarono sullo Västergötland e ognuno si sentì in pace nella sua patria.|Västgötalagen|
Tiundi war Rangwaldær konongær. baldær oc huxstor. reð .a. karllæpitt at vgislædhu. oc fore þa sæwirðnigh han giorðhe allum wæstgötom. þa fek han skiæmðær döðhæ. styrðhi þa goðhær laghmaðþær. wæstrægötllandi. oc lanz höffhengiær. oc waru þa allir tryggir landi sinu<ref>{{Cita web|url=http://project2.sol.lu.se/fornsvenska/01_Bitar/A.L5.D-Vidhem.html|titolo=Lista dei re di Svezia secondo lo Västgötalagen|accesso=21 aprile 2014}}</ref>|lingua=non}}
In questo testo, appena citato, scritto proprio in Västergötland, il motivo della morte è ricondotto al suo essere spregiudicato e alla sua mancanza di rispetto nei confronti delle genti dell'Ovest della Svezia.
 
Sarà poi [[Giovanni III di Svezia]] a spostare i resti di Ragnvald, la cui tomba sembra essere stata già allora danneggiata, in una nuova nell'[[Abbazia di Vreta]], tradizionale luogo di sepoltura per gli appartenenti alla [[Casato di Sverker|dinastia si Sverker]].
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* {{Cita web
|url =http://runeberg.org/nfcb/0477.html
|titolo = Nordisk familjebok
|autore = AA.VV.
|wkautore = <!-- nome della voce di wikipedia riguardante l'autore, se ci sono più autori usare wkautore2, wkautore3, ecc... -->
|opera = <!-- indicare il nome dell'opera se il documento on-line fa parte di un progetto più ampio -->
|editore =
|data =
|lingua = da
|pagina = 914
|cid = Nordiskfamiliebok
|accesso = 21 aprile 2014
}}
* {{sv}} Lagerqvist & Åberg, ''Kings and Rulers of Sweden'' p. 13 ISBN 91-87064-35-9
* {{sv}} Hans Gillingstam, Biografia di Ragnvald sul sito del [http://sok.riksarkivet.se/sbl/Presentation.aspx?id=11708 Riksarkivet]]
 
 
{{Box successione| tipologia = regnante|