Diocesi di Traù: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 36:
La diocesi fu soppressa da [[papa Leone XII]] con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''Locum beati Petri'' del 30 giugno [[1828]] ed annessa per la maggior parte alla vicina [[diocesi di Sebenico]], mentre la porzione sudorientale passò all'arcidiocesi di Spalato, che per effetto dello stesso provvedimento venne degradata a diocesi e fusa con la diocesi di Macarsca a formare la [[arcidiocesi di Spalato-Macarsca|diocesi di Spalato-Macarsca]], resa suffraganea all'arcidiocesi metropolitana di [[Zara]]. A quell'epoca l'intero Regno di [[Dalmazia]] faceva parte dell'[[Impero austriaco|Impero d'Austria]], che volle una sola sede arcivescovile e metropolitana per un paese.
 
Oggi sopravvive come [[Sede titlaretitolare|sede vescovile titolare]] con il nome di Traù o Tragurium; l'attuale [[vescovo titolare]] è [[Pierre Farine]], [[vescovo ausiliare|ausiliare]] di [[diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo|Losanna, Ginevra e Friburgo]].
 
==Cronotassi dei vescovi==