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X-Man (discussione | contributi)
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'''Execuzione''' (''X-Cutioner's Song<ref>Traduzione [[Lingua italiana|italiana]] non ufficiale: ''Il canto del boia/eXecutore''. [[Luca Scatasta]] nelle note di X-Men Deluxe n. 3 (giugno 1995) afferma di aver optato per un titolo più sintetico e con la "X".</ref>'') è un [[Crossover (fumetto)|crossover]] che intreccia le testate ''[[Uncanny X-Men]]'' (vol.1<ref name=vol-serie>Il termine ''volume'' è usato in [[lingua inglese]], in questo contesto, per indicare le serie; pertanto ''vol. 1'' sta per ''prima serie'', ''vol. 2'' per ''seconda serie'' e così via.</ref>), ''[[X-Men: Legacy|X-Men]]'' (vol. 2<ref name=vol-serie/>), ''[[X-Factor]]'' (vol. 1<ref name=vol-serie/>) e ''[[X-Force]]'' (vol. 1<ref name=vol-serie/>), pubblicato dalla [[Marvel Comics]] fra il novembre [[1992]] ed il febbraio [[1993]]. Sceneggiata da [[Scott Lobdell]], [[Fabian Nicieza]] e [[Peter David]] per i disegni di [[Brandon Peterson]], [[Andy Kubert]], [[Jae Lee]] e [[Greg Capullo]], la storia si focalizza sul tentato omicidio di [[Professor X|Xavier]] per mano di [[Stryfe]] e sulla rivelazione delle origini segrete dell'X-Man [[Cable]].
 
== Storia editoriale ==
Nel [[1991]] il franchise X-Men aveva raggiunto una grande popolarità sia per il contributo di grandi scrittori che di disegnatori e ciò si tradusse nel successo di vendita del primo numero delle testate ''X-Men (vol. 2)'' e ''X-Force (vol. 1)'' e del mantenimento in vetta alla classifiche di vendita delle altre testate legate al mondo mutante.
 
Tuttavia nel [[1992]] l'abbandono della Marvel di [[Whilce Portacio]], [[Jim Lee]] e [[Rob Liefeld]] per fondare la [[Image Comics]] lasciò vacanti numerosi posti nel team creativo (l'editor [[Bob Harras]] aveva appena rimosso dall'incarico [[Chris Claremont]] e [[Louise Simonson]] per dare più spazio alle nuove leve) che vennero in fretta assegnati a Scott Lobdell, Fabian Nicieza e Greg Capullo. Poiché già prima dell'abbandono era stato previsto un crossover fra le testate, i nuovi autori furono subito messi all'opera decidendo di contrapporre agli X-Men i loro più grandi nemici dell'epoca Apocalisse, Sinistro e Stryfe e contemporaneamente rivelare le origini di Cable.
Già un anno prima era stato abbondantemente sottinteso che Cable potesse essere il figlio di Ciclope e Madelyne Pryor<ref>''X-Factor (vol. 1)'' nn. 65-68</ref>; mentre come suggerito da Harras per dare una shockante conclusione alla testata ''[[Nuovi Mutanti|New Mutants (vol. 1)]]'', Nicieza aveva mostrato che sotto l'elmo di Stryfe si celava un uomo identico a Cable<ref>''New Mutants (vol. 1)'' n. 100</ref>. Idea di Nicieza fu quella di rivelare che Stryfe fosse Nathan Summer e Cable il suo clone.
Lobdell ha confermato che non ci sono state pressioni da parte di Harras per cambiare il finale, in cui si doveva esplicitamente rivelare che Cable era Nathan Summers invece di alludervi con piccoli indizi<ref>[http://goodcomics.comicbookresources.com/2007/04/05/comic-book-urban-legends-revealed-97/ Comics Should Be Good! » Comic Book Urban Legends Revealed #97<!-- Bot generated title -->]</ref>. Il segreto delle sue origini fu mantenuto fino al [[1994]] quando sulle pagine della miniserie omonima fu rivelato che Cable era Nathan Summers e Stryfe un suo clone<ref>''Cable (vol. 1)'' nn. 6-8</ref>.
 
Durante la pianificazione dell'evento Lobdell e Nicieza avrebbero voluto inserire il ritorno di [[Magneto]], all'epoca creduto morto, per far fronteggiare agli X-Men tutti i loro peggiori nemici in un'unica crisi; al riguardo lo scrittore Peter David suggerì che Magneto avrebbe dovuto rimuovere l'adamantio dalle ossa di Wolverine al suo ritorno e benché l'idea venne messa da parte il suggerimento di David fu utilizzato nel crossover [[Attrazioni fatali]] l'anno successivo<ref>[http://goodcomics.comicbookresources.com/2007/03/29/comic-book-urban-legends-revealed-96/ Comics Should Be Good! » Comic Book Urban Legends Revealed #96<!-- Bot generated title -->]</ref>.
 
== Trama ==
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Sulla Terra, in una fattoria del Nebraska uno scienziato agli ordini di Sinistro apre il contenitore sigillato consegnato dal FLM scoprendo che a parte un gran fumo all'interno non si trova nient'altro. Adirato, Sinistro se ne va ordinandogli di vedere un dottore per la tosse che manifesta, inconsapevole di aver rilasciato nell'aria il virus Legacy ultima vendetta di Stryfe contro il mondo.
 
== Storia editoriale ==
Nel [[1991]] il franchise X-Men aveva raggiunto una grande popolarità sia per il contributo di grandi scrittori che di disegnatori e ciò si tradusse nel successo di vendita del primo numero delle testate ''X-Men (vol. 2)'' e ''X-Force (vol. 1)'' e del mantenimento in vetta alla classifiche di vendita delle altre testate legate al mondo mutante.
 
Tuttavia nel [[1992]] l'abbandono della Marvel di [[Whilce Portacio]], [[Jim Lee]] e [[Rob Liefeld]] per fondare la [[Image Comics]] lasciò vacanti numerosi posti nel team creativo (l'editor [[Bob Harras]] aveva appena rimosso dall'incarico [[Chris Claremont]] e [[Louise Simonson]] per dare più spazio alle nuove leve) che vennero in fretta assegnati a Scott Lobdell, Fabian Nicieza e Greg Capullo. Poiché già prima dell'abbandono era stato previsto un crossover fra le testate, i nuovi autori furono subito messi all'opera decidendo di contrapporre agli X-Men i loro più grandi nemici dell'epoca Apocalisse, Sinistro e Stryfe e contemporaneamente rivelare le origini di Cable.
Già un anno prima era stato abbondantemente sottinteso che Cable potesse essere il figlio di Ciclope e Madelyne Pryor<ref>''X-Factor (vol. 1)'' nn. 65-68</ref>; mentre come suggerito da Harras per dare una shockante conclusione alla testata ''[[Nuovi Mutanti|New Mutants (vol. 1)]]'', Nicieza aveva mostrato che sotto l'elmo di Stryfe si celava un uomo identico a Cable<ref>''New Mutants (vol. 1)'' n. 100</ref>. Idea di Nicieza fu quella di rivelare che Stryfe fosse Nathan Summer e Cable il suo clone.
Lobdell ha confermato che non ci sono state pressioni da parte di Harras per cambiare il finale, in cui si doveva esplicitamente rivelare che Cable era Nathan Summers invece di alludervi con piccoli indizi<ref>[http://goodcomics.comicbookresources.com/2007/04/05/comic-book-urban-legends-revealed-97/ Comics Should Be Good! » Comic Book Urban Legends Revealed #97<!-- Bot generated title -->]</ref>. Il segreto delle sue origini fu mantenuto fino al [[1994]] quando sulle pagine della miniserie omonima fu rivelato che Cable era Nathan Summers e Stryfe un suo clone<ref>''Cable (vol. 1)'' nn. 6-8</ref>.
 
Durante la pianificazione dell'evento Lobdell e Nicieza avrebbero voluto inserire il ritorno di [[Magneto]], all'epoca creduto morto, per far fronteggiare agli X-Men tutti i loro peggiori nemici in un'unica crisi; al riguardo lo scrittore Peter David suggerì che Magneto avrebbe dovuto rimuovere l'adamantio dalle ossa di Wolverine al suo ritorno e benché l'idea venne messa da parte il suggerimento di David fu utilizzato nel crossover [[Attrazioni fatali]] l'anno successivo<ref>[http://goodcomics.comicbookresources.com/2007/03/29/comic-book-urban-legends-revealed-96/ Comics Should Be Good! » Comic Book Urban Legends Revealed #96<!-- Bot generated title -->]</ref>.
 
== Note ==