Elezioni amministrative in Italia: differenze tra le versioni
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Le '''elezioni amministrative''' in [[Italia]] sono i procedimenti elettorali consistenti nella chiamata quinquennale alle urne dei [[cittadini]] per esprimere il voto per il rinnovo dei consigli [[comuni italiani|comunali]] e per la contestuale elezione del [[sindaco]].
Le elezioni provinciali non hanno luogo in [[Trentino-Alto Adige]] in quanto assorbite dalle elezioni regionali, e dal [[2015]], in tutte le altre provincie d'Italia dove sono state sostituite dalla nomina indiretta da parte delle autorità comunali.
== Triangolo normativo ==
Le norme italiane attualmente vigenti in materia di elezioni amministrative sono:
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/17/zn39_02_012.html D.P.R. 570/1960]
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/16/zn39_01_024.html legge 53/1990]
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/64/zn98_01_026831.html legge 81/1993] (elezione diretta del [[sindaco]] e del [[Presidente della Provincia]], del [[consiglio comunale]] e del [[consiglio provinciale]])
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/17/zn39_02_049.html D.P.R. 132/1993]
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/17/zn39_02_055.html decreto legislativo 197/1996]
* [http://www.edizionieuropee.it/data/html/18/zn41_01_282.html decreto legislativo 267/2000] (T.U. delle leggi sull'ordinamento degli [[enti locali]])
== Voci correlate ==
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