Isola del Principe Patrizio: differenze tra le versioni

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L’'''Isola Principe Patrick''' appartiene all’[[Arcipelago artico canadese]], ed è la più occidentale delle [[Isole Regina Elisabetta]] nel territorio [[Canada|canadese]] dei [[Territori del Nord-Ovest]]. L'isola ha una superficie di 15.848&nbsp;km², il che la rende la 55<sup>a</sup> isola più grande del mondo e la 14<sup>a</sup> del [[Canada]]. È coperta dai ghiacci per tutto l'anno, il che la rende una delle regioni più inaccessibili del Canada.
 
Situata all'ingresso dello [[stretto di McClure]], l’[[isola]] è disabitata e non sono segnalate comunità note, né presenti, né passate. Una stazione meteorologica (HAWS) chiamata Mould Bay fu inaugurata nel [[1948]] in collaborazione tra [[Canada]] e [[Stati Uniti]] e vi lavorarono mediamente tra le 10 e le 40 persone. La stazione venne chiusa nel [[1997]] a causa dei tagli al bilancio e sostituita con una stazione meteorologica automatica in una nuova posizione.
 
L’Isola Principe Patrick fu esplorata per la prima volta nel [[1853]] e più tardi le fu assegnato il nome in onore del Principe William Arthur Patrick, Duca di Connaught, che era governatore generale ([[1911]]-[[1916]]).
 
Il punto più elevato è a soli 277 &nbsp;m sul livello del mare, e la zona è sismicamente attiva.
 
Sull’isola è ambientato il romanzo ''The Lost Ones'' (1961) di [[Ian Cameron]] che narra di una colonia di [[Vichinghi]] che, perdendosi in questa terra, riescono a vivere in una valle sperduta grazie ai vulcani che la rendono calda e abitabile.