L'alchimista (Coelho): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 94.164.221.131 (discussione), riportata alla versione precedente di Viollola
K.Weise (discussione | contributi)
m →‎Trama: link
Riga 21:
Il romanzo ''L'Alchimista'' racconta la vicenda del giovane pastore Santiago, sfruttando due temi sempreverdi della [[letteratura]] mondiale: il viaggio e il sogno. La ''fabula'' si snoda in un arco temporale di due anni mediante una narrazione molto intima e carica, che finisce col dare alla vicenda un senso molto più pregnante e, per certi versi, ''sacrale'' di quel che sembri: scopo apparente del viaggio, infatti, è - per il giovane Santiago - l'inseguimento di un sogno ricorrente, secondo il quale, ai piedi delle Piramidi, vi sarebbe un ricchissimo tesoro nascosto. In realtà, l'avventura che lo porterà dall'[[Andalusia]] - sua terra natale - fino sotto le [[Necropoli di Giza|Grandi Piramidi d'Egitto]], finirà per rappresentare un insieme di durissimi banchi di prova, rappresentazione allegorica della crescita.
 
Tra i personaggi più importanti nell'economia del romanzo, vi è una strana figura che caratterizza alcune delle primissime pagine: il vecchio e saggio Re di [[Salem]], Melchisede. La stranezza più grande di questo savio è il fatto che egli conosca a menadito qualsiasi dettaglio della vita di Santiago, anche se il ragazzo giurerebbe di non averlo mai visto prima. Il vecchio incita il ragazzo a vendere le sue pecore e ad intraprendere il viaggio e gli fa anche dono di ''[[Urim'' e ''TumimTummim]]'' (due pietre che indicano il cammino da compiere, poiché una indica il ''no'' e l'altra il ''sì''), oltre a dispensargli una serie di utili consigli e splendidi aforismi che pervaderanno tutto il resto del romanzo.
 
La prima tappa di Santiago è [[Tangeri]], la città-ponte verso l'[[Africa]]. Il giovane, molto ottimista e un po' ingenuo, viene immediatamente derubato da un suo coetaneo di tutto il denaro che possiede ed è costretto a rimboccarsi subito le maniche per riguadagnarsi quanto perduto. Entra nella bottega di un Mercante di cristalli malinconico e sull'orlo del fallimento; nel volger di un anno, grazie al suo spirito d'iniziativa e anche ad una strana magia che lo accompagna in ogni dove, riesce a far diventare l'emporio uno dei più prosperi della città e a riprendere il suo cammino, forte di un bel gruzzolo e di un'esperienza nuova.