Cacciacarri: differenze tra le versioni

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[[File:Jagdpanzer38.jpg|thumb|Lo [[Jagdpanzer 38(t) Hetzer]] esposto al museo di Munster (Germania)]]
Nel luglio [[1941]] la [[Wehrmacht]] si trovò di fronte il [[T-34 (carro armato)|T-34]] ed il [[Kliment Voroshilov (carro armato)|KV 1]] sovietici, e fu costretta a trovare un mezzo per fermare queste nuove minacce. Gli unici carri disponibili che avevano un anello di torretta sufficiente a supportare un pezzo lungo da 75 mm (arma ritenuta necessaria per poter affrontare con tranquillità l'ottima corazza inclinata del T-34) erano i [[Panzer IV (carro armato)|PzKpfwPanzer IV]], quindi fu iniziato lo sviluppo del PzKpfw IV F2, sulla base dei carri esistenti e fu iniziata la progettazione del [[Panzer V Panther (carro armato)|PzKpfw V Panther]]. Tuttavia questa linea poteva portare frutti solo su tempi dell'ordine di diversi mesi (il PzKpfw IV F2 entrò in servizio nella primavera del [[1942]] ed il Panther entrò in servizio solo nel luglio del [[1943]]), quindi, una volta stabilito che era necessario avere veicoli blindati armati con cannoni di almeno 75mm, si decise di rinunciare alla torretta per incrementare il calibro dell'arma. Su questa linea furono prodotti cannoni semoventi destinati ad operare contro i carri armati, definiti nella terminologia tedesca ''Panzerjäger'' (cacciatori di carri) o ''Jagdpanzer'' (carri da caccia), non sono chiari i criteri usati per distinguere i due tipi di arma, che comunque in italiano hanno la denominazione comune di ''cacciacarri''.
 
Tentativi nel senso di costruire semoventi destinati alla lotta contro i carri armati erano già stati effettuati, usando gli scafi del [[Panzer I (carro armato)|PzKpfw I]] su cui era montato un cannone da 47 mm (''[[Panzerjäger I 4,7 cm(t) Ente|Panzerjäger I fuer 4,7 cm PaK(t) Ente]]''), prodotto dal marzo al maggio del [[1940]] in 132 esemplari. Ovviamente questi veicoli non potevano essere la soluzione per il contrasto ai carri sovietici, quindi lo scafo del carro cecoslovacco [[TNH-PS (carro armato)|PzKpfw 38(t)]] fu adattato per ospitare in una struttura aperta superiormente il cannone russo da 76,2 mm (catturato in grandi quantità all'inizio della campagna) o il cannone anticarro PaK 7,5 cm, questo nuovo veicolo fu denominato ''[[Marder III (cacciacarri)|Marder III]]'' (martora), mentre il ''[[Semovente Marder II|Marder II]]'' fu basato su scafo [[Panzer II (carro armato)|PzKpfw II]] con lo stesso armamento. Questi veicoli furono costruiti in un numero notevole di esemplari ed operarono su tutti i teatri di guerra.