Collegiata di San Candido: differenze tra le versioni

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La '''Collegiata di San Candido''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] '''''Stiftskirche Innichen''''') è una chiesa dell'omonimo comune di [[San Candido]], in [[Provincia autonoma di Bolzano|provincia di Bolzano]], alla quale è annesso un complesso monastico. Fondata nell'[[VIII secolo]] e completamente ricostruita fra il [[XII secolo]] e il [[Duecento]], è considerata il più importante monumento [[Architettura romanica|romanico]] del [[Tirolo]] e delle [[Alpi Orientali]]<ref name= sito >[http://www.suedtirol.info/it/Localita-e-temi/Arte-e-cultura/Chiese-e-conventi/Dettaglio/ce142e8d-5f21-47d3-a807-210eba400be4/La-Collegiata.html suedtirol info Scheda della collegiata sul sito suedtirol.info]</ref><ref>Guide di Touring Club Italiano: ''Piccole città, borghi e villaggi''. Milano 2006</ref>. A parte la fondamentale rilevanza della sua architettura, la chiesa conserva notevoli opere d'arte come una statua lignea del [[Duecento]] e un ciclo di [[affreschi]] della stessa epoca nella [[cupola]] centrale.
 
== Storia ==
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La chiesa viene interamente ricostruita a partire dal [[1140]]<ref name= sito />: di tale fase costruttiva rimangono oggi le mura esterne, i pilastri, le [[Abside|absidi]] e la [[cripta]]. Una seconda riedificazione si ha a partire dal [[1240]]<ref name= sito />, quando vengono realizzate le volte della cripta e della [[navata]], il [[transetto]] e la [[cupola]] della crociera, compresi gli [[Affresco|affreschi]] raffiguranti la Storia della Creazione. Al termine di questa fase la chiesa viene consacrata a [[San Candido]], patrono della collegiata, e a [[San Corbiniano]], patrono dell'[[Arcidiocesi di Monaco e Frisinga]], nel cui territorio era allora compresa la regione di San Candido. La grande [[campanile|torre campanaria]] viene invece eretta più tardi, tra il [[1323]] e il [[1326]].
 
L'edificio, e il che costituirà la sua fortuna, da questo momento in poi non subirà più alcun intervento o rifacimento rilevante, sia negli interni sia negli esterni, mantenendo del tutto intatta la veste [[romanica]] assunta fra il [[XII secolo]] e il [[Duecento]]. Nel [[1969]]<ref name= sito /> viene praticato un meticoloso restauro, che ripulisce la chiesa da tutte le sovrastrutture comunque aggiunte nel corso dei secoli, soprattutto in epoca [[barocco|barocca]], restituisce la cripta al suo aspetto originario e riscopre gli affreschi della cupola, tamponati nel tempo da uno strato di intonaco.
 
== Struttura ==
[[File:Innichen St. Candidus2.JPG|thumb|upright=1.4|Il retro della Collegiata]]
La chiesa stupisce notevolmente per il gusto [[Arte romanica|romanico]] di pregevolissima fattura che, assolutamente intatto, la caratterizza completamente, sia all'interno, sia all'esterno. Per questo motivo, come detto in apertura, la collegiata di San Candido è considerata il più importante monumento [[romanico]] del [[Tirolo]] e delle Alpi Orientali<ref name= sito />.
 
=== Esterno ===