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'''Arcille''' è una frazione del comune di [[Campagnatico]], in [[provincia di Grosseto]]
È situata nella parte meridionale del territorio comunale e non conta più di 100 abitanti.
==Storia==▼
▲== Storia ==
Il nome deriva dalle piccole fortificazioni (''Arcillae'') che si trovavano lungo la strada [[Cinigiano|Cinigianese]] (che passa proprio per la località) a difesa di viandanti in epoca romana. Nel [[1954]] fu fatta costruire la chiesa intitolata alla Madonna di Lourdes, voluta fortemente da monsignor [[Paolo Galeazzi]]. La chiesa fu consacrata nel 1958, centenario delle apparizioni della Madonna alla pastorella santa Bernardette Soubirous, avvenuta a Lourdes del 1858, dove essa confermò il dogma della Immacolata Concezione, proclamata dal papa nel 1854. Per questo motivo essa è dedicata a Maria Immacolata. Sempre il vescovo Galeazzi propose di cambiare il nome di Arcille in Argille, poiché il terreno circostante risultava particolarmente ricco di [[argilla]] adatta alla fabbricazione di [[laterizio|laterizi]]. Il cambiamento non avvenne mai in seguito alle proteste della popolazione del luogo e dell'Ente Maremma, che scelse la frazione per la costruzione di un villaggio agricolo.
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== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
* [[Chiesa della Madonna di Lourdes (Arcille)|Chiesa della Madonna di Lourdes]], chiesa parrocchiale della frazione, risalente al 1954.
* [[Cappella di San Filippo Apostolo]], chiesina ottocentesca a servizio della località ''Sticcianese'', situata a pochi chilometri dal centro di Arcille.
=== Architetture civili ===
* Fattoria di Sticcianese, storico complesso rurale al quale è attigua la cappella di San Filippo Apostolo.
* Fattoria di Sant'Antonio, complesso rurale adiacente alla sponda sinistra del fiume Ombrone.
== Economia ==
Basa la sua attività soprattutto sul settore [[Agricoltura|agricolo]], con la presenza di numerose aziende nella zona. Ogni anno si tengono nel paese numerose sagre gastronomiche ([[Vicia faba|fava]] fresca e [[baccalà]], [[Tuber|tartufo]], fungo [[Boletus|porcino]] fritto, [[Crocus sativus|zafferano]]) che rendono la località molto nota e frequentata da numerose persone anche di fuori provincia. Arcille ha anche una squadra calcistica che milita in terza categoria ed ha una certa notorietà tra i pescatori sportivi per la grande quantità di pesci (soprattutto [[Cyprinus carpio|carpe]]) di grosse dimensioni che popolano il fiume [[Ombrone]] nei pressi dell'abitato.
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La frazione era servita fino al [[1925]] dalla [[ferrovia Cana-Arcille-Rispescia]], e fino agli anni cinquanta dalla [[ferrovia Cana-Arcille-Grosseto]].
== Note ==
<references/>
*Aldo Mazzolai. ''Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura''. Firenze, Le Lettere, 1997.▼
*Giuseppe Guerrini (a cura di). ''Torri e castelli della provincia di Grosseto'' (Amministrazione Provinciale di Grosseto). Siena, Nuova Immagine Editrice, 1999.▼
*Valentino Baldacci (a cura di). ''I luoghi della fede. Itinerari nella Toscana del Giubileo'' (Regione Toscana). Firenze, 2000.▼
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▲* Aldo Mazzolai. ''Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura''. Firenze, Le Lettere, 1997.
*[[Campagnatico]]▼
▲* Giuseppe Guerrini (a cura di). ''Torri e castelli della provincia di Grosseto'' (Amministrazione Provinciale di Grosseto). Siena, Nuova Immagine Editrice, 1999.
*[[Valle dell'Ombrone]]▼
▲* Valentino Baldacci (a cura di). ''I luoghi della fede. Itinerari nella Toscana del Giubileo'' (Regione Toscana). Firenze, 2000.
== Voci correlate ==
▲* [[Campagnatico]]
▲* [[Valle dell'Ombrone]]
{{Portale|Provincia di Grosseto|Toscana|Valle dell'Ombrone}}
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