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Riga 1: {{Avvisounicode}} [[File:Armillary_sphere.png\|thumb\|Una sfera armillare]] [[File:Sfera Armillare Santucci.jpg\|thumb\|~~Sfera~~La ~~Armillare~~grande sfera armillare di Antonio Santucci al [[Museo Galileo]] di [[Firenze]]]] Una '''sfera armillare''' (nota anche come '''[[astrolabio]] sferico''') è un modello della [[sfera celeste]] inventato da [[Eratostene]] nel [[255 a.C.]] == In Occidente == Il suo nome deriva dal [[lingua latina\|latino]] ''armilla'' (cerchio, braccialetto), poiché ha uno scheletro composto da cerchi metallici graduati che collegano i [[polo celeste\|poli]] e rappresentano l'[[equatore]], l'[[eclittica]], i [[meridiano (geografia)\|meridiani]] e i [[parallelo (geografia)\|paralleli]]. Tipicamente, al suo centro è posta una ~~palla~~sfera che rappresenta la [[Terra]], o in seguito il [[Sole]]. Viene usata per mostrare il movimento delle [[stella\|stelle]] attorno alla Terra. Le sfere armillari vennero sviluppate dai ~~greci~~Greci e furono usate come strumento didattico già nel [[III secolo a.C.]] Con forme più grandi e precise erano usate anche come strumenti di osservazione, essendo le preferite di [[Claudio Tolomeo\|Tolomeo]]. Le sfere armillari divennero nuovamente diffuse nel tardo [[medioevo]]; l'astronomo danese [[Tycho Brahe]] ([[1546]]-[[1601]]) costruì diversi di questi strumenti.

Sfera armillare: differenze tra le versioni